Politica

Al via il Milano Social Tour: esperienze e idee dalle periferie

Parte martedì 18 maggio con il saluto del sindaco Beppe Sala il forum diffuso nei luoghi della cura e del benessere. Il tour, promosso da Lamberto Bertolé promuove una due giorni in cui 12 realtà ospitano esperti e rappresentanti delle istituzioni in altrettanti confronti sulle fragilità acuite dalla pandemia. Gli eventi conclusivi saranno anche trasmessi in streaming

di Redazione

La pandemia ha isolato e distanziato mondi, ha acuito diseguaglianze e creato nuove povertà, ha svelato punti di debolezza, ma ha illuminato anche punti di forza. Ha messo alla prova relazioni, legami, professioni, mestieri, giovani, anziani, donne e uomini. Ha colpito duramente molti settori della vita sociale, economica e culturale del Paese e anche della città. Ma ha disegnato anche nuove traiettorie e ha sollecitato nuove idee.
Il Terzo settore ha dato un contributo fondamentale nel rispondere allo shock pandemico. Istituzioni, associazioni, cooperative, università, scuole, imprese, fondazioni hanno continuato il loro impegno a creare ponti solidali, culturali e generazionali. Gli stessi ponti che il Milano Social Tour intende rafforzare, ponendo l’attenzione sui bisogni collettivi emergenti. La pandemia ci ha dimostrato per l’ennesima volta che le risposte specialistiche ai singoli bisogni individuali per quanto necessarie non sono sufficienti e occorrono risposte alle domande collettive.

Lamberto Bertolé nello spiegare le ragioni di un tour che vuole porre al centro dei diversi tavoli di confronto il grande tema del riscatto sociale afferma: «Da via Padova al Giambellino passando per Baggio, da Niguarda a Casa Chiaravalle, e ancora da Figino e da Chiesa Rossa, sono questi i luoghi dove ho voluto promuovere un forum diffuso che ha come centro alcuni importanti luoghi della cura e del benessere di Milano, realtà che in maniera diversa rispondono ai bisogni individuali e diventano occasioni di crescita, relazione sociale ed emancipazione per tutti». E sottolineando quanto sia oggi necessario, dopo lo shock pandemico, rimettere al centro delle politiche le persone ribadisce la volontà di promuovere la due giorni itinerante «per mettere a confronto e a valore diverse realtà impegnate nella cooperazione sociale e nell’associazionismo, guardando a un nuovo modello di welfare che contrasti in modo ancora più efficace le disuguaglianze e tuteli i diritti».

Dopo il saluto del sindaco Beppe Sala, il Tour si apre martedì 18 alle ore 9,30 nel Giardino della Madia dove ci si confronta con rappresentati delle realtà territoriali sulla sfida di “Crescere a Milano”, anche alla presenza di Silvio Premoli, garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Milano e di Laura Anzideo, responsabile del Programma QuBi di Fondazione Cariplo.
Da via Padova, Lamberto Bertolé si sposterà al Community Center nel quartiere Adriano per un confronto sui modelli innovativi residenzialità e socialità per le persone anziane.

Il tour prosegue con la visita a Casa Chiaravalle, il più grande bene confiscato alla criminalità in Lombardia, luogo simbolo di riscatto della legalità, con un contributo di Franco La Torre e rappresentanti di Libera. La giornata di martedì si conclude a Niguarda presso la gelateria sociale Artis dove l’incontro “Il territorio come fonte di salute e benessere” sarà l’occasione per raccontare come l’inserimento lavorativo e la relazione con il territorio contrasta il disagio mentale e dà nuove prospettive alle persone più fragili.

Nuovi modi di proporre risposte integrate alle domande e alle aspirazioni dei cittadini saranno al centro della seconda giornata di tour, inaugurata dal saluto di Andrea Orlando, ministro del lavoro e delle politiche sociali: tra Gratosoglio, Baggio e Giambellino, si parlerà di lavoro come mezzo di riscatto, di salute mentale come cosa che ci riguarda tutti e non solo “i malati”. E del fatto che anche le persone con disabilità hanno il diritto a sognare una vita indipendente. Il Borgo sostenibile di Figino sarà, invece, occasione di raccontare le esperienze di convivenza intergenerazionale e condivisione tra giovani e anziani, anche grazie al contributo del Grace_lab del Politecnico di Milano.

Il Milano Social Tour si concluderà all’Hub di Comunità Nuova, in un quartiere in fase di grande rivalutazione nella periferia sud-ovest di Milano, con un contributo di Chiara Saraceno e alla presenza dell’europarlamentare Pierfrancesco Majorino, di don Gino Rigoldi e Rossella Sacco, neo-portavoce del Forum Terzo Settore, con una riflessione sul grande tema del welfare come riscatto.

Gli incontri conclusivi delle due giornate saranno anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube

In allegato il programma

In apertura photo by Francesco Ungaro from Pexels

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