Formazione
Al via il laboratorio di prevenzione violenza negli stadi
Sarà un centro nazionale e avrà sede a Coverciano
In Toscana nasce il laboratorio di prevenzione della violenza negli stadi e di educazione ai valori dello sport che potra’ individuare e sperimentare buone pratiche da offrire poi a livello nazionale.
L’iniziativa e’ stata presentata questa mattina da Federico Gelli, vicepresidente della Regione Toscana con delega alle politiche di sicurezza, e dal questore di Firenze Francesco Tagliente. ”Con questa iniziativa – ha spiegato Gelli – puntiamo ad avviare un lavoro comune che riunisca le esperienze e le competenze di tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti e interessati al mondo dello sport, come grande fenomeno sociale e culturale del nostro paese. Sono convinto che da Coverciano potra’ partire la candidatura della Toscana come laboratorio nazionale di buone pratiche su questo terreno”. ‘
‘Per questo abbiamo tutte le carte giuste – ha aggiunto Federico Gelli – a partire dalle esperienze maturate in questi anni da tante realta’, in particolare a livello di sport giovanile e di base, dai livelli raggiunti di comunicazione e coordinamento tra le varie forze competenti in materia di ordine e di sicurezza, dalla stessa presenza di quattro societa’ di serie A – nessuna regione ne ha tante – ma anche dalla fortissima presenza nelle altre categorie, dimostrazione di vitalita’ sportiva della nostra regione non priva comunque di aspetti problematici, legati ad esempio ai tanti derby che richiamano motivi di sana rivalita’ sportiva ma anche potenziali occasioni di scontro”.
Un percorso che, come prima tappa significativa, approdera’ al convegno organizzato da Regione Toscana e da Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) per il prossimo lunedi’ 29 febbraio presso il centro tecnico di Coverciamo, un appuntamento la cui importanza sara’ sottolineata dalla presenza del ct della nazionale Roberto Donadoni e di alcune societa’ di serie A.
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