Famiglia

Al via il bollettino sul rischio calore

Attivo per le città di Bologna, Milano, Roma e Torino, e' pubblicato su www.protezionecivile.it

di Carmen Morrone

Il bollettino quotidiano relativo alle segnalazioni sul “rischio calore” pubblicato dal Dipartimento della Protezione Civile è uno strumento di informazione rivolto in primo luogo alle autorità locali, cui competono gli interventi in relazione al verificarsi di ondate di calore particolarmente intense, per consentire l’attuazione delle procedure di intervento ambientale, sociale e sanitario a protezione delle fasce più deboli della popolazione, messe a punto a livello locale o con il sostegno e il coordinamento delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano.
La scelta di rendere disponibili queste informazioni anche a tutti coloro che accedono alla pagina del sito Internet del Dipartimento della Protezione Civile può contribuire a rendere più efficace quell’attività di prevenzione che anche ogni singolo cittadino può attuare in favore di quanti potrebbero essere più esposti al “rischio calore”.

Le informazioni pubblicate costituiscono un sistema di prevenzione delle ondate di calore (HHWWS: Heat Health Watch Warning System) finalizzato a prevenire gli effetti del caldo sulla salute e sono elaborate dal Dipartimento tramite il Centro di Competenza per le “ondate di calore” costituito presso il Dipartimento di epidemiologia della ASL RME della Regione Lazio.
Il sistema, sulla base delle previsioni meteorologiche, produce una previsione delle condizioni a rischio per la salute, basata sui parametri:
temperatura dell?aria (°C);
temperatura al punto di rugiada (°C);
velocità del vento (m/s);
direzione del vento (°);
pressione al livello del mare (hPa);
copertura nuvolosa (oktas);
e definisce il tipo delle “masse d’aria”:
DP Polare secco;
DM Moderate secco;
DT Tropicale secco;
MP Polare umido;
MM Moderato umido;
MT Tropicale umido;
MT+ Tropicale umido+;
TR Transizione
alcune delle quali possono essere definite “oppressive”.
Le previsioni si riferiscono a specifiche aree urbane, in quanto tengono conto:
-delle caratteristiche meteorologiche e di inquinamento atmosferico locali;
-della struttura delle singole città;
-della struttura demografica della popolazione.

Il servizio è attualmente disponibile per le città di: Bologna; Milano; Roma;Torino ed in via sperimentale, tra breve, lo sarà anche per le città di Brescia, Genova, Firenze,Palermo.

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