Non profit
Al via il blog Verso la Convention 2009. Un viaggio quotidiano nella rete di Cgm e nei nuovi assetti del Welfare
Un dialogo tra persone che hanno a cuore le stesse cose: i cambiamenti nell’assetto di welfare, nella cooperazione sociale, nella rete Cgm. Come cerchi concentrici saranno questi i tre temi chiave del blog a cui potete partecipare.
di CGM
Attenzione: non leggere, ma partecipare. Perché un blog non è un sito, qualcosa che si contempla da fuori, ma appunto un dialogo, ovvero un gioco interattivo. Tra qualcuno che prende l’impegno a riflettere a voce alta e a provocare, più o meno ogni giorno, su queste tematiche. E chi ha interesse a rispondere, commentare, dissentire, chiosare, ribattere, arrabbiarsi, approvare. Il tutto per mettere a fuoco meglio idee, concetti, passioni.
Il qualcuno che scrive è stato ribattezzato Marco Polo, come il protagonista de Le Città invisibili di Italo Calvino. Perché le sue riflessioni partiranno da un viaggio-inchiesta – di quelli che una volta facevano i giornali – tra le varie realtà della rete Cgm. E’ un tour che lo interessa – stando a quanto sostiene lui stesso – perché “questa rete è un punto di osservazione da cui guardare al fenomeno della cooperazione in generale, a quel che resta in questo Paese di solidale, di welfare di comunità, di impresa sociale di territorio”.
Ma il suo è un occhio esterno. Dunque potrà non vedere cose che a noi sembrano ovvie, ma anche vederne altre che al nostro sguardo allenato ormai sfuggono. Come tutti i punti di vista laterali, cioè, l’occhio del viaggiatore peccherà a volte di ingenuità ma potrà anche essere un utile termometro per rispondere ad alcune domande di fondo: A che punto è Cgm? Cosa è diventata in questi ultimi anni? Quali le sfide che le stanno davanti? Con quali strumenti – risorse finanziarie, competenze umane, e anche passioni – è in grado di confrontarsi con i nuovi obiettivi che le stanno davanti?
Per noi, dunque, questo blog è uno stimolo a raccontarsi, uno spunto a verificare il percorso fatto fin qui. Ma è anche una preparazione alla Convention del 2009 (non a caso è il titolo stesso del diario elettronico). Perché al nostro Marco Polo toccherà sintetizzare quanto vedrà e racconterà sul blog in sei documentari video che saranno presentati, appunto, in occasione della convention e ne saranno il punto di partenza.
Perché far partire la riflessione della convention da sei documentari, per giunta girati da un esterno?
Prima risposta, relativa alla forma: perché il linguaggio delle immagini, come quello del web, è ormai inevitabile.
Seconda risposta, relativa al metodo: perché ogni riflessione vera parte dal basso, dall’esperienza, proprio quella che sarà al centro dei documentari. Partiremo da noi stessi, insomma, da quanto realizzato dalle nostre mani per ragionare insieme al sapere accademico sui percorsi effettuati e gli esiti prevedibili. Sarà un modo per rendere noi stessi protagonisti della riflessione su noi stessi.
Terza risposta, relativa al punto di vista: il fatto che a raccontarci sia un “esterno” ci offrirà uno stimolo in più per i motivi di cui si diceva in alto.
In conclusione: questo blog è fatto per noi. Non abbiate paura di dire… la nostra. Crediamo che Marco Polo abbia spalle sufficienti a sopportare le critiche ed eventualmente a rispondere. Confidiamo nel fatto che sappia essere stimolante,a volte pungente, raramente banale. Verificate voi stessi, giorno per giorno
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