Welfare

Al via a Napoli il primo Uber per disabili

Il consorzio di coop sociali Gesco ha attivato un servizio di trasporto solidale dedicato a disabili e anziani con ridotta mobilità. A disposizione mezzi attrezzati, un autista e soprattutto una presenza amica

di Gabriella Meroni

Si chiama “Amicar” ed è un servizio rivoluzionario nell’ambito della mobilità e della qualità della vita delle persone disabili, con ridotta capacità motoria (anche temporanea) e anziane. Promosso dal gruppo di imprese sociali Gesco con l’associazione Farsi Strada e presentato in questi giorni, Amicar è un servizio di trasporto solidale caratterizzato dalla presenza di personale qualificato, adeguatamente selezionato, disponibile ad accogliere con garbo e familiarità le diverse richieste. Un servizio capace di accogliere non solo le richieste di spostamenti a Napoli e provincia ma anche la possibilità di accompagnare chi ne fa richiesta in escursioni in città, gite fuori porta e visite guidate, sia singole che collettive.

Il servizio prevede l’aiuto dell’autista per salire e scendere dall’automezzo e un accompagnatore su richiesta. Gli automezzi sono adeguatamente attrezzati per ospitare in maniera confortevole e sicura i passeggeri con esigenze speciali; i costi – informano gli organizzzatori – sono molto contenuti sia per il trasporto che per l’accompagnamento. Tutte le informazioni alla pagina Facebook dedicata

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