Al sociale dieci miliardi di euro

Sono stati adottati dalla Commissione europea i quattro programmi che dispongono in totale di 10 miliardi di euro. Si tratta dei programmi denominati: “Interreg” (per la cooperazione tra Regioni di frontiera), “Equal” (per aiutare le categorie di persone passibili di discriminazione sul lavoro, come le donne), “Leader” (per appoggiare lo sviluppo delle zone rurali) e “Urban” (recupero dei quartieri marginali delle città). A fare la parte del leone nella suddivisione dei fondi è il programma Interreg con 4,8 miliardi di euro, per lo più destinati a Spagna, Germania e Grecia: la cooperazione spazia dal turismo alla protezione dell’ambiente, ai trasporti. Interreg si occupa anche delle regioni Ue situate alla frontiera di un Paese esterno: un aspetto particolarmente interessante in considerazione del fatto che la maggior parte di questi Paesi si prepara a entrare nell’Unione. Dispone di 2,8 miliardi di euro invece Equal contro le discriminazioni e le disuguaglianze sul lavoro. Per il mantenimento e la creazione di posti di lavoro nelle zone rurali il programma Leader+ è il seguito dei programmi Leader 1 e 2 condotti dal 1991. Con 2 miliardi di euro il nuovo programma Leader intende aiutare non solo le comunità classificate come fragili o sfavorite. Si concentrerà su 50 zone, di almeno 10 mila abitanti ognuna, il programma Urban che dispone di 700 milioni di euro.