Mondo
Al -Sisi stanga la Fratellanza Musulmana
In due giorni succede di tutto: dissolte le NGO affiliate con la Fratellanza, ergastolo per i leader e Hamas isolata.
Il ministro della Solidarietà Sociale Ghada Waly ha ordinato la dissoluzione di 112 organizzazioni non governative affiliate con la Fratellanza Musulmana. Questa decisione è stata implementata ieri domenica 1 marzo in conformità con l'ordinanza di un tribunale egiziano che aveva dichiarato la Fratellanza un’organizzazione terroristica. Lo scorso 24 febbraio, il ministero aveva dissolto altre 169 NGO affiliate con il movimento islamista.
Lotta a 360 gradi
Novità anche sul fronte politico. Il 28 febbraio, una corte del Cairo ha condannato all’ergastolo la (ormai ex) guida generale della Fratellanza Mohammad Badie e il suo vice Khairat al- Shater; condanna a morte invece per 4 membri.
«La pena di morte » si legge sul sito della Fratellanza, «non fermerà la lotta del movimento contro la giunta militare e la sua banda. Più la persecuzione, la tirannia e i giudici corrotti ci combattono e più questa rivoluzione diventa sempre più forte e potente».
Cairo vs Hamas
Il governo egiziano stanga la Fratellanza Musulmana anche all’estero. Sempre domenica primo marzo, un’altra corte del Cairo ha infatti classificato Hamas come organizzazione terroristica. “E 'stato dimostrato senza alcun dubbio“ ha scritto la corte, “che il movimento ha commesso atti di sabotaggio, attentati ed è responsabile dell’uccisione di civili innocenti e di membri delle forze armate e di polizia in Egitto”.
La corte afferma anche che “questo movimento lavora per gli interessi dell'organizzazione terroristica la Fratellanza Musulmana”.
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