EVENTI
Al Salone della Csr per abitare il cambiamento
Dal 4 al 6 ottobre, all’università Bocconi di Milano, tre giorni per capire a che punto siamo nella costruzione del nostro futuro sostenibile. Tante le novità, con l'Hackathon for impact per i giovani e la Carbon footprint station per ricevere una climate therapy personalizzata. VITA ci sarà, coi suoi giornalisti e presentando, il 5 ottobre, il magazine dedicato agli Esg
Il cambiamento si può abitare? La risposta è sì. Perché tutto scorre, anche se non lo vogliamo. Il problema, decisivo, riguarda il come si abita. Se da innovatori o indifferenti. Dal 4 al 6 ottobre Milano Il Salone nazionale della Csr e dell’innovazione sociale, uno degli appuntamenti più attesi in Italia per parlare di sostenibilità, partirà dalle fondamenta. Lo farà anche in compagnia di VITA, media partner dell’evento in programma all’Università Bocconi e che in calendario prevede 115 incontri con oltre 450 relatori e 283 organizzazioni protagoniste tra aziende, istituzioni e realtà non profit. Dodici le aree tematiche in cui saranno suddivisi gli appuntamenti: abitare la casa, abitare la città, vivere la cultura, vivere la comunità, abitare il territorio, abitare l’impresa, innovare la finanza, innovare l’energia, innovare l’agrifood, vivere la digitalizzazione, innovare mobilità e infrastrutture, innovare formazione e comunicazione.
Largo ai giovani
Si parte mercoledì 4 ottobre, alle 10.30, con la nuova ricerca IPSOS sui cambiamenti in atto, ossia sulle preferenze dei cittadini e le rinunce che sono disposti ad accettare per cambiare il mondo in cui abitano. A commentare i risultati della ricerca, insieme ai relatori di IPSOS, saranno alcuni giovani che apriranno così la manifestazione di cui saranno protagonisti con numerose iniziative. Tra queste, il 6 ottobre alle 12 la sfida finale di Hackathon for impact, la maratona creativa organizzata nell’ambito del Giro d’Italia della Csr che ha visto studenti universitari e neolaureati di Udine, Napoli e Bologna sfidarsi nella creazione di soluzioni innovative di economia circolare.
Sempre ai giovani è dedicata Meet the Csr leaders, l’iniziativa realizzata in collaborazione con Amapola che permette agli studenti, per tutti i tre giorni dell’evento, di prenotare una sessione di orientamento one-to-one in presenza, della durata di circa 30 minuti, con uno degli esperti di sostenibilità presenti al Salone.
Occhio all’impronta
Misurare il proprio impatto ambientale e capire come migliorarlo: tutti i partecipanti al Salone potranno accedere a questa esperienza grazie alla Carbon footprint station, realizzata da Aworld e presentata per la prima volta in Italia proprio al Salone. Da una postazione dedicata sarà possibile scoprire in tempo reale la propria carbon footprint e ricevere una “climate therapy” personalizzata, un set di azioni virtuose suggerite in base ai principali fattori di impatto individuale, ovvero consumi, trasporti, lifestyle, shopping. E fin d’ora è possibile partecipare alla sfida (challenge) che il Salone lancia sull’app di Aworld, con l’obiettivo di realizzare entro il 31 ottobre 100mila buone azioni per il pianeta e per le persone.
Sempre in tema ambientale, la tre giorni milanese contribuisce al progetto Plastic pull di Piantando. Inoltre una delle “piazze” dove si svolgono gli eventi sarà in parte alimentata da energia pulita prodotta dagli spettatori attraverso speciali bike, grazie a un’attivitàgestita da Teatro a pedali in collaborazione con Hitachi.
Tra i tanti incontri in programma anche il nuovo format “Ping pong”, pensato per attivare un confronto tra esperti con due punti di vista diversi sulla sostenibilità mettendo in luce opportunità e criticità in diversi ambiti: comunità, economia sociale, cultura e finanza. È il caso dell’incontro fra Stefano Zamagni e Mario Calderini sull’Economia sociale, che si terrà il 5 ottobre alle 14,00, moderato proprio dal nostro caporedattore Giampaolo Cerri.
Il 4 ottobre alle 17.30 saranno invece premiati i vincitori della seconda edizione del Premio impatto, dedicato a imprese e associazioni non profit che si impegnano a misurare le ricadute delle proprie attività.
C’è VITA al Salone
Come dicevamo prima, VITA sarà mediapartner dell’evento e presente con i suoi giornalisti a diversi incontri. Questi quelli a cui parteciperà il direttore Stefano Arduini, mentre Cerri sarà invece a moderare questi eventi.
Sopratutto, il 5 ottobre alle 17,30, presenteremo il numero del magazine di Ottobre dedicato agli Esg. Nell’incontro, intitolato Fate crescere quella Esse! ci sarà col direttore Arduini e con Cerri, anche il presidente e amministratore delegato di VITA Impresa sociale, Giuseppe Ambrosio.
Per partecipare al Salone nazionale, sia in streaming che dal vivo, è necessario iscriversi sul sito del Salone, dove è possibile consultare il programma completo degli eventi, che si svolgeranno in contemporanea in quattro “piazze” e due aule seminari all’interno dell’Università Bocconi.
L’undicesima edizione del Salone è promossa da Università Bocconi, Sustainability makers, Global compact network Italia, Asvis, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica.
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