La cellula di al-Qaeda nella penisola araba ha minacciato di eseguire nuovi attentati in Yemen e negli Stati Uniti. Lo ha fatto attraverso un messaggio audio diffuso da Muhammad Said al-Amda, esponente locale del gruppo terroristico, sui forum jihadisti in Internet. Nella registrazione l’esponente del gruppo terroristico ha rivendicato quattro attentati compiuti dai suoi uomini a luglio in Yemen, tra cui l’attacco al complesso dei servizi segreti di Aden e i due attacchi contro i militari di Shabwa.
«In un primo momento avevamo deciso di colpire gli interessi stranieri presenti nel paese», ha affermato, «ma poi abbiamo deciso di concentrarci contro i soldati dell’esercito e le istituzioni yemenite perchè collaborano con le forze americane». Secondo al-Amda, «i caccia spia americani sorvolano il cielo yemenita e bombardano i nostri villaggi uccidendo donne e bambini. Per questo noi mujahidin non possiamo rimanere in silenzio davanti a questi crimini e vi colpiremo nel momento opportuno sia in Yemen che negli Stati Uniti».
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