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Al Premio Eubiosia si è parlato della Sanità del futuro

In occasione della consegna, ieri 24 novembre, del riconoscimento - intitolato a Franco Pannuti - alle aziende e realtà che sostengono la Fondazione si è ragionato su impatto sociale e telemedicina. Inaugurato il nuovo Ambulatorio Mobile per la prevenzione oncologica. «Qui oggi realizziamo concretamente il welfare del domani in cui pubblico, privato e privato sociale si alleano facendo proprie la tecnologia e tenendo bene a mente la misurazione del proprio impatto sociale» osserva Raffaella Pannuti

di Redazione

Dopo l’edizione completamente online del 2020 il “Premio Eubiosia Franco Pannuti”, il tradizionale riconoscimento che Fondazione Ant dedica alle realtà che contribuiscono alla sua mission, rendendo possibile offrire ogni anno assistenza medico-specialistica domiciliare a 10mila persone malate di tumore e migliaia di visite di prevenzione oncologica ai cittadini è tornato in presenza.
Ma anche l’edizione di quest’anno che si è tenuta ieri, mercoledì 24 novembre, nella sede di Bologna della Fondazione, è stata inevitabilmente caratterizzata dalla pandemia tuttora in corso, un’emergenza che ha messo a dura prova il sistema sanitario, economico e sociale del nostro Paese, facendo però al contempo emergere forze inespresse e nuove sinergie.

«I temi toccati oggi, l’impatto sociale del nostro intervento in particolare durante il Covid e la telemedicina, potrebbero sembrare apparentemente distanti ma sono invece legati tra loro perché sono pilastri della Sanità del futuro», ha esordito aprendo la mattinata Raffaella Pannuti, presidente Ant. «Come si può infatti costruire un nuovo modello di sanità se non misurando quale impatto abbia, per capire se sia sostenibile nello spazio e nel tempo? E come possiamo fare a meno del digitale, calato in una dimensione umanizzata della cura, in un quadro caratterizzato da una mancanza cronica di medici e infermieri? Qui oggi realizziamo concretamente il welfare del domani in cui pubblico, privato e privato sociale si alleano facendo proprie la tecnologia e tenendo bene a mente la misurazione del proprio impatto sociale».

Dopo i saluti istituzionali affidati a Raffaella Pannuti, presidente Ant, Manuela Rontini, presidente Commissione Politiche Economiche, Regione Emilia-Romagna e Maria Caterina Manca , presidente del Consiglio Comunale del Comune di Bologna, la parola è passata a Filippo Montesi, senior manager di Human Foundation con un intervento dedicato a “Terzo settore, resilienza e innovazione dei modelli” che ha delineato l’impatto sociale delle attività di Ant, al cui studio Human Foundation si è dedicata nell’ultimo anno anche grazie al co-finanziamento del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (ai sensi e per gli effetti dell’art.72 del D.lgs. n. 117/2017 – Avviso 1/2018). Dall’analisi condotta tra il 2020 e il 2021 emerge che i livelli e la qualità delle prestazioni ad assistiti e caregiver di Fondazione Ant sono rimasti elevati, nonostante l’irrompere della crisi sanitaria da Covid-19. Nelle 12 zone in cui Ant è operativa e che sono state prese in esame, gli assistiti e i loro caregiver hanno riportato un significativo impatto positivo sulla sfera psico-fisica, relazionale e sulla gestione della vita quotidiana. A inizio 2022 sarà anche pronta l’analisi costi benefici del servizio, che darà conto di risparmi pubblici e privati. Tuttavia, già adesso è possibile riscontrare alcune ricadute positive nella riduzione delle ospedalizzazioni, nell’incremento del tempo libero e nella maggiore produttività lavorativa dei caregiver.

A seguire, l’intervento dell’Ing. Adriano Maestri ha approfondito il tema della “Trasformazione digitale e telemedicina come strumenti di potenziamento dell’assistenza domiciliare”, un argomento molto caro a Fondazione Ant che in questi ultimi due anni dallo scoppio della pandemia ha avviato un’importante riflessione sull’utilizzo degli strumenti digitali per sostenere le famiglie, garantendo qualità e tempestività nella risposta dei pazienti.

«Le misure di protezione imposte dal Covid-19 ci hanno dimostrato come sia possibile potenziare l’impiego della digital technology nella pratica clinica e nell’organizzazione delle reti di cura» ha commentato Pannuti. «Ora dobbiamo utilizzare questo terreno fertile per implementare in modo più strutturato e consapevole la tecnologia, che nelle cure palliative e nell’assistenza domiciliare vede numerosi ambiti di applicazione e che si rivelerà una risorsa fondamentale anche alla luce della mancanza di personale sanitario. Per questo abbiamo avviato con il sostegno della Rotary Foundation un progetto di telemedicina che prevede di dotare i pazienti di dispositivi innovativi che ci consentano di monitorare il loro stato di salute attraverso la misurazione simultanea di cinque parametri vitali».

Premi Eubiosia “Franco Pannuti”


Infine un doveroso riconoscimento alle aziende, fondazioni bancarie e d’impresa, realtà istituzionali ed enti che in questo 2021 hanno sostenuto con generosità e convinzione le attività di Fondazione Ant, generando ricadute virtuose sull’intera comunità: «Ci piace definirci “azienda di solidarietà”» ha aggiunto Pannuti «perché come un’azienda abbiamo potuto dimostrare nel tempo sostenibilità economica e un impatto positivo e concreto sulla vita delle persone malate e delle loro famiglie, favorendo anche risparmi rilevantissimi per il Paese. Ci tengo però a sottolineare che se possiamo raggiungere risultati encomiabili come questi, riconosciuti anche dal recente Premio al Volontario che ci è stato conferito in Senato, lo dobbiamo alle tante persone, privati cittadini, aziende ed enti, che ogni anno sono al nostro fianco in questo percorso. Questa giornata è per voi, per restituirvi quella gratitudine che i nostri medici, infermieri e psicologi ricevono ogni giorno quando entrano nelle case delle migliaia di persone malate di cui si prendono cura sul territorio nazionale».

I premi

Premio Telemedicina
Distretto Rotary 2072 e i Club Felsinei del Rotary International.

Premio Supporto per l’Emergenza Covid
Unione Buddhista Italiana, Fondazione Prosolidar, Rina, Fondazione Cassa di Risparmio Ravenna, Rotary Club Val D’Agri, Fondazione NC.

Premio Coinvolgimento Dipendenti
Gruppo Hera per il progetto Herasolidale, Danone, Automobili Lamborghini S.p.A., L3Harris-Calzoni, Clai, Findomestic, Camst.

Premio per la Fedeltà
Banca Generali Private, Italservice, Baker Hughes Nuovo Pignone, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Rhein 83, Villa Donatello, Consorzio Tutela Grana Padano, Fondazione Comunità Bresciana Onlus, Rotaract Club Napoli, Confindustria Taranto, Gruppo Salatto.

Premio Supporto alla Missione
Intesa Sanpaolo, Fondazione Mediolanum, Bper Banca, Uila Puglia, Lidl, Löwengrube, Nuova Comauto, Loto Sound Advanced Technology Systems, SMS Engineering, EAV Ente Autonomo Volturno.

Premio Empowerment del cittadino
Rotary Club del Gruppo Felsineo e Distretto Rotary 2072.

Premio Ambulatorio Mobile e Prevenzione
Fondazione Carisbo, Conad, ExxonMobil, Datalogic, Cooplat, Fondazione Marchesini ACT, Rekeep, Fondazione Just Italia, DSV.

Paniere delle Eccellenze
Paniere delle Eccellenze Regione Marche. Ritira Fattoria Petrini e Caffè Pascucci Torrefazione.

Ambasciatori della Solidarietà
Bruno Barbieri, Silvia Semeraro, Realize Networks, Croce Rossa Italiana – Comitato di Bologna, Famiglia Neri, Avv. Giulia Fortini.

La cerimonia del Premio Eubiosia “Franco Pannuti” 2021 è stata inoltre l’occasione per varare il nuovo Ambulatorio Mobile Ant (nell'immagine), un progetto fortemente voluto per rispondere alla crescente richiesta di visite di prevenzione da parte della popolazione. È indubbio che gli ultimi due anni di pandemia, vuoi per lo stop iniziale a tutte le attività non urgenti, vuoi per la paura di frequentare ospedali e ambulatori se non strettamente necessario, abbiano visto un allentamento nelle buone pratiche: visite e controlli sono stati pesantemente ridotti e la ricaduta si vedrà, purtroppo, in un prossimo futuro. Per questo Ant ha voluto dotarsi di un secondo Ambulatorio Mobile da affiancare a quello già in funzione da anni, che possa consentire agli specialisti della Fondazione di raggiungere tutte le parti d’Italia, anche le meno servite, per offrire ai cittadini visite e controlli per la diagnosi precoce delle principali patologie oncologiche.

Tante le realtà che hanno aderito alla raccolta fondi per l’acquisto e l’equipaggiamento del nuovo mezzo tra cui Fondazione Carisbo, Conad, ExxonMobil, Cooplat, Fondazione Marchesini ACT, Rekeep, Fondazione Just Italia, DSV e Datalogic che nell’occasione dona ad ANT anche un mezzo ibrido per le équipe sanitarie. Un contributo importante è poi arrivato dalle due edizioni di Lotteria per ANT, evento online che ha visto la partecipazione di tantissimi cittadini e, soprattutto, il sostegno di aziende e realtà come Banca Generali (che ha generosamente sostenuto entrambe le edizioni), Confcommercio Ascom Bologna (anche in questo caso per entrambe le edizioni), Liu Jo, Aon, Porsche Bologna, Ristorante Uliassi di Mauro Uliassi, lo stilista Luca Giannola, Mirage SRL, Alternative Group, Asterix, Mt Distribution, Orologeria Piretti, Azienda Pagani Di Modena, Studio Vignoli, Gioielleria Veronesi, The Red Embroidery, Compreur, Pelliconi Spa, Istituto Ganassini con il brand Rilastil. Un ringraziamento anche al duo artistico AnimaBologna e a Roberta Capua.

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