Non profit

Al ministro Kyenge la delega per giovani e servizio civile

Giovanni Bastianini, delegato per la Protezione civile, è invece il nuovo presidente della Consulta nazionale

di Daniele Biella

Ancora scosso dalla doccia fredda della rinuncia della ministra Josefa Idem, il mondo del servizio civile puo' contare da oggi su due nuove figure di riferimento: a Cecile Kyenge, attuale titolare del ministero dell'Integrazione, il Consiglio dei ministri ha affidato stamattina la delega alle Politiche giovanili, al cui interno c'è la gestione del servizio civile. "Ha una potenzialità tutta nuova l'idea che le politiche per i giovani siano affidate al ministro per l'Integrazione", ha commentato a caldo Cecilia Carmassi, segretaria nazionale del Pd, "serve ora esplicitare la delega al Servizio civile, che non può essere ridotta ad una politica giovanile, mentre è una azione sancita da una legge in attuazione ai principi di difesa e solidarietà previsti dalla costituzione. Siamo certi che insieme al ministro Kyenge sapremo sviluppare un uovo modello di cittadinanza in cui il servizio civile sarà esperienza centrale e non più residuale".

 
Dalla seconda riunione della Consulta nazionale del servizio civile da quando è stata ricostituita poche settimane fa, è invece uscito questa mattina il nome del nuovo presidente, che succede a Licio Palazzini di Asc, Arci servizio civile: è Giovanni Bastianini, delegato del Dipartimento di protezione civile e in passato membro del comitato Dcnan, Difesa civile non armata e nonviolenta, ente soppresso dal Governo Monti.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.