Non profit
Al Centro “Bignamini-Fondazione Don Gnocchi” di Falconara Marittima inaugurata una nuova ala
La cerimonia si è tenuta lo scorso 19 giugno, alla presenza di autorità civili e religiose
Nella mattinata di sabato 19 giugno, al Centro ?Bignamini Fondazione Don Gnocchi? di Falconara Marittima (An) si è svolta la cerimonia inaugurale di una nuova ala della struttura, con la successiva posa e benedizione della statua dedicata al Venerabile don Carlo Gnocchi.
Erano presenti, tra gli altri, il direttore del Centro, Paolo Perucci; il presidente della Fondazione Don Gnocchi, Angelo Bazzari; il direttore generale della Fondazione Don Gnocchi, Silvio Riboldazzi; l?arcivescovo di Ancona, monsignor Edoardo Menichelli; il sindaco di Falconara, Giancarlo Carletti; il presidente della provincia di Ancona, Enzo Giancarli, e il presidente della regione Marche, Vito D?Ambrosio.
L?inaugurazione è stata preceduta da un incontro il personale del Centro, nella sala riunioni del ?Bignamini?. Nell?occasione è stato proiettato l?audiovisivo ?La Fondazione Don Carlo Gnocchi? e si è svolta la Giornata della Riconoscenza, con la consegna di una medaglia d?oro al personale con oltre venticinque anni di servizio. I riconoscimenti sono andati ai dipendenti Floride Silvestroni, Marcella Barchiesi, Daniela Bramucci, Assunta Di Silverio, Silvana Malavolta, Osvaldo Mancini, Maria Laura Porcarelli e Donatella Santarelli.
Ma in cosa consistono le opere di ampliamento e ristrutturazione del Centro ?Bignamini? di Falconara Marittima inaugurate il 19 giugno? Principalmente riguardano un nuovo stabile adiacente a quello già in essere e la trasformazione d’uso di altri locali. Il nuovo edificio presenta una superficie complessiva di oltre 1000 metri quadri, articolati su quattro piani: al piano terra, troveranno sede una cappellina e una sala polivalente per riunioni, convegni o funzioni religiose aperte ad un numero consistente di partecipanti; al primo piano, la nuova sede del servizio di seminternato post-scolare (stanze di terapia, ricreazione, soggiorno e pranzo, spazi per l’attività pedagogico-educativa, addestramento professionale e tempo libero); al secondo piano, un appartamento per le Suore Domenicane di S. Sisto, presenti da oltre 35 anni nel Centro, e al terzo piano saranno infine collocate nuove camere di degenza per e gravi disabilità.
Una parte di lavori ha riguardato anche la ristrutturazione del vecchio edificio, con l’adeguamento della struttura alla normativa antincendio attraverso la compartimentazione degli spazi e l?installazione di porte a norma. Sono stati inoltre ristrutturati alcuni locali, precedentemente adibiti ad usi diversi, al fine di agevolare un utilizzo più razionale degli spazi e una migliore organizzazione: la direzione e gli uffici amministrativi si sono trasferiti in aree più idonee, lasciando il posto all’ufficio della direzione sanitaria e a nuovi ambulatori; nel vecchio prefabbricato si trovano ora una sala biblioteca, un archivio, gli spogliatoi del personale e la sede del SIVA. Anche la costruzione di nuovi parcheggi esterni contribuirà a migliorare non poco il servizio complessivo del ?Bignamini?.
L’opera è stata realizzata grazie anche al prezioso intervento di piccoli e grandi benefattori. Tra quest’ultimi, vale la pena ricordare il comune di Falconara Marittima (che ha contribuito per una somma superiore al mezzo milione di Euro) e la Fondazione Cariverona (per un importo superiore ai centocinquantamila Euro). Non vanno poi dimenticate aziende che hanno contribuito significativamente con l’offerta di arredi e apparecchiature, come la Febal, l’Aethra, l’Edra Costruzione e la Bufarini. Rispettando in pieno le esigenze del Centro e adeguandolo alle normative vigenti, la nuova sistemazione permetterà di migliorare ulteriormente la qualità della gestione dei servizi riabilitativi alle persone disabili che da anni il Centro svolge nell’area Centro-settentrionale delle Marche, riconosciuta come una delle più importanti strutture del settore.
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