Politica
Aiuto allo sviluppo: per ong occorrono 750 milioni
L'Ue invita gli Stati ad investimenti sulla cooperazione internazionale almeno dello 0,56% del Pil. Per Action Aid, l'obiettivo realistico dell'Italia è lo 0,33%. ma occorrono stanziamenti per 750m
di Redazione
Il Consiglio dei ministri allo sviluppo europeo riunito ieri a Bruxelles (Gaerc) ha ribadito gli impegni assunti dall’UE in sede internazionale, con l’invito agli Stati membri di destinare, con un programma accurato e affidabile, almeno lo 0,56% del Pil alla cooperazione entro il 2010, e lo 0,7% entro il 2015. Oggi l’ong Action Aid, nella presentazione del suo Rapporto 2008 sulla cooperazione allo sviluppo avvenuta a Roma, spiega che questo obiettivo e’ ancora possibile ”se il Governo stanziera’ almeno 750 milioni di euro nel bilancio del 2008, come accaduto con l’extragettito nel 2007, raggiungendo cosi’ uno stanziamento dello 0,33% de Pil”. ”Dopo il rilancio che c’e’ stato nella XV legislatura – ha spiegato il segretario generale dell’ong Marco De Ponte – e’ necessario, soprattutto per presentarsi con le carte in regola per la presidenza italiana del G8, che si aumentino le destinazioni per i servizi essenziali di base e i Paesi meno avanzati”.
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