Aiuti ai cristiani in Iraq

“L’Italia e gli italiani non abbandoneranno i cristiani in Iraq”, assicura il ministro degli Esteri, Franco Frattini, in un post su Facebook, mentre stanno arrivando in Italia, su un volo dell’aeronautica 26 vittime “della furia anticristiana del terrorismo”. «Abbiamo lavorato per mettere a loro disposizione strutture e cure adeguate: il Policlinico Gemelli di Roma da subito e, se necessario, altri ospedali. Il Ministro Fazio e la nostra Cooperazione Italiana hanno bruciato le tappe. Possiamo quindi dare ora a queste persone la possibilità di mitigare le terribili esperienze e le immagini di morte che hanno vissuto per il solo torto di professare la fede nel cristianesimo», ha aggiunto il titolare della Farnesina. «Il nunzio apostolico a Bagdad ci ha aiutato ad individuare i più bisognosi di cure tra i cristiani vittime dell’attacco terroristico di Bagdad», ha affermato inoltre Frattini, precisando che «li accogliamo certo per rinvigorirli nel fisico ma anche per rasserenarli nello spirito e per dare loro la certezza che l’Italia e gli Italiani – che non li hanno abbandonati in un momento molto difficile – non abbandoneranno i Cristiani in Iraq».