Economia
Airtime Partecipazioni da oggi si chiama Mexedia e diventa Società Benefit
L'azienda opera nel mercato delle telecomunicazioni attraverso una piattaforma innovativa che gestisce le terminazioni di servizi elettronici nel mercato voce e sms
di Redazione
Airtime Partecipazioni cambia nome in Mexedia e diventa Società Benefit. Il cambio di nome è stato approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci, che ha dato il via libera anche al bilancio del 2021 e alla prima Dichiarazione non finanziaria della tech company quotata in Francia sul listino su Euronext Growth Paris. La società opera nel mercato delle telecomunicazioni attraverso una piattaforma innovativa che gestisce le terminazioni di servizi elettronici nel mercato voce e sms.
Mexedia è stata fondata nel 2017 dall’imprenditore di telecomunicazioni e tecnologia Orlando Taddeo. Con sede a Roma, Mexedia è presente anche in Irlanda e negli Stati Uniti. «La scelta di diventare Società Benefit e la prima Dichiarazione non finanziaria – dichiara Taddeo – sono ulteriori tasselli della nostra strategia che vede fondamentali gli aspetti ambientali, sociali e di governance nella crescita dell’azienda come tech company. Una strategia che ci vedrà sviluppare nel corso dei prossimi anni un impegno per un modello di sviluppo sostenibile supportando e coinvolgendo la supply chain nell’implementazione degli obiettivi di sostenibilità».
«Il cambio di nome da Airtime Partecipazioni in Mexedia – spiega il Coo di Mexedia, Paolo Bona – rientra in una strategia che ci vede sempre più come tech company ed in prima linea nel rendere le aziende e le organizzazioni più performanti e vicine al cliente, grazie a soluzioni che operano mediante tutti i canali di comunicazione. L’azienda propone tecnologie innovative e strumenti consolidati racchiusi in un unico ecosistema tecnologico integrato che permette di gestire tutte le attività di comunicazione con il cliente».
Il bilancio vede un incremento dell’Ebitda nel 2021 del 33 per cento rispetto al 2020, superiore rispetto al 18 per cento annunciato nel Documento informativo del 20 settembre 2021 in occasione della quotazione. Un Ebitda di 7,051 milioni di euro rispetto ai 5,321 milioni del 2020, un margine lordo per il 2021 di 10,214 milioni rispetto ai 8,862 milioni del 2020 e ricavi per 131,801 milioni rispetto ai 134,076 milioni del 2020: sono questi i numeri del bilancio 2021.
«L’importante crescita dell’Ebitda – spiega il Cfo Fabio Focarelli – è principalmente dovuta ad un significativo aumento delle interconnessioni con nuovi vettori che porta ad un ampliamento della rete. Lo scenario del mercato è cambiato drasticamente nel corso del 2021, con un aumento del traffico voce wholesale e retail. Il profilo si è spostato verso il traffico dei call center, il traffico di qualità premium e le chiamate provenienti da specifici operatori di telefonia mobile. I principali Paesi da cui provengono le terminazioni sono le destinazioni dell’Africa e del Medio Oriente. Il mercato sta prendendo atto del dinamismo di Mexedia e sempre più partner si stanno unendo alla piattaforma per transazioni di pagamento sicure lato cliente e fornitore».
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