AIFO presente al primo congresso africano sulla lebbra a Johannesburg

Si è svolto da 31 gennaio al 3 febbraio a Johannesburg, nella Repubblica del Sud Africa, il 1°congresso ILA (International Leprosy Association) del Continente Africano. I lavori sono stati coordinati da un comitato scientifico presieduto dal presidente dell?ILA, dott. Noordeen. Hanno preso parte al congresso i maggiori medici leprologi del mondo ed anche rappresentanti degli ex-malati di lebbra. Fino ad ora, diversi congressi internazionali avevano trattato il problema della lebbra solo dal punto di vista medico-scientifico, senza un reale coinvolgimento dei malati nella pianificazione degli interventi. Il congresso di Johannesburg ha rovesciato questa logica, partendo dalla considerazione dei reali bisogni delle persone e delle comunità. Le sessioni di lavoro hanno quindi alternato l?analisi degli aspetti clinici, epidemiologici e farmacologici con quella degli aspetti sociali, economici e politici, lasciando spazio agli interventi dei rappresentanti delle associazioni di malati ed ex malati di lebbra. Si è, inoltre, evidenziata la necessità di una diversificazione delle strategie che non possono essere le medesime per tutte le realtà del mondo, ma a seconda dei paesi devono differenziarsi per conseguire la massima efficacia. L?Africa è risultata la regione che presenta più complicazioni. E? idea comune che la lotta alla lebbra debba essere assicurata da migliori servizi sanitari, ma in Africa si registra una cronica carenza di strutture sanitarie di base. Il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale consigliano ai paesi africani di tagliare le spese per la sanità, negando in tal modo alle fasce più deboli la possibilità di accedere ai servizi essenziali. A tale proposito, i responsabili delle Nazioni presenti e le associazioni che hanno discusso assieme, sostengono che non esiste una ricetta unica da attuare indistintamente. Il Convegno è stato utile per dare spazio al confronto e allo scambio di idee, elemento essenziale per essere ancora più forti e reattivi nella lotta contro la piaga della lebbra che ancora oggi colpisce più di 500.000 persone ogni anno. Ai lavori del congresso hanno preso parte il dott. Sunil Deepak, Direttore del Dipartimento Medico-scientifico dell?AIFO e presidente dell?ILEP (International Leprosy Federation) e il dott. Giovanni Gazzoli, Direttore della Divisione Progetti dell’AIFO.