Salute

Aids: ong chiedono all’Italia di rispettare gli impegni

Actionaid, Amref, Msf, Save the Childre e Terres des hommes chiedono al Governo italiano chiarezza

di Redazione

Roma, 22 ottobre 2004 – Il governo deve dare delle certezze sui
finanziamenti italiani al Fondo Globale per la lotta contro HIV/AIDS,
Tubercolosi e Malaria. Lo chiedono ActionAid International, Amref, Medici
Senza Frontiere, Save the Children e Terre des Hommes dopo le dichiarazioni del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi alla Camera dei Deputati di due giorni fa. Il Ministro, rispondendo a un?interrogazione parlamentare, ha assicurato che il governo italiano avrebbe già stanziato a tal fine 50 milioni di euro, facendo ricorso a un Fondo di Riserva, ma questa notizia non trova conferma presso il Fondo Globale.

Le cinque organizzazioni internazionali, tra le maggiori in Italia
nell?ambito della cooperazione allo sviluppo e dell?emergenza, chiedono che il governo si impegni formalmente precisando tempi e modalità per
l?effettivo trasferimento dei 50 milioni di euro al Fondo Globale ed
esprimono il timore che queste risorse possano essere state già spese per altre attività del Ministero degli Affari Esteri.

Il governo italiano deve rispettare gli impegni internazionali assunti e
versare entro il 2004 il contributo di 100 milioni di euro che si è già
impegnato a fornire al Fondo Globale per la lotta contro HIV/AIDS,
Tubercolosi e Malaria. L’annuncio di Giovanardi, se confermato, rappresenta comunque solo il 50% degli impegni. Devono ora seguire fatti concreti. In caso contrario l’Italia comprometterà la propria posizione e lo sforzo della comunità internazionale nella lotta alle tre pandemie.

Ogni anno nel mondo muoiono 3 milioni di persone a causa dell?AIDS, tra i 2.5 e i 3 milioni per la tubercolosi e quasi due milioni di persone di malaria.

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