Salute
Aids: la prevenzione corre sul filo
Lo copo di questa associazione é la sensibilizzazione sui problemi dei malati di Aids e le loro famiglie
di Redazione
Un?associazione di ?infetti e affetti?. Così si definiscono i volontari di ?Spazio bianco Aids?, intendendo con ciò sottolineare che ne fanno parte non solo persone sieropositive, come si potrebbe pensare, ma anche individui che hanno vissuto sulla propria pelle l?esperienza di avere un fratello o un parente colpito dalla malattia. L?associazione, nata con l?obiettivo di supportare le istituzioni nell?assistenza ai malati, si è oggi evoluta in una struttura che offre consulenza sia a soggetti già malati, sia a chi teme di contrarre la malattia. Ciò è stato finora possibile grazie all?istituzione di un numero verde nazionale (1670-15249) al quale si alternano cinque o sei volontari impegnati in turni di tre ore ciascuno. ?Spazio bianco Aids? si fa promotrice ogni anno di due iniziative ?forti?: il primo dicembre in occasione della giornata nazionale contro l?Aids, viene organizzata, in ogni città interessata ad aderire, una manifestazione. Il terzo sabato e domenica di primavera, in piazza Quattro novembre a Perugia, vengono invece spente le candele in memoria di coloro che sono deceduti a causa di questa terribile malattia. L?associazione aderisce all?organismo ?Forum Aids Italia?, struttura che raccoglie ventidue associazioni del settore. L?associazione Spazio bianco Aids offre anche anche consulenza e assistenza diretta. I responsabili dell?associazione infatti sono a disposizione tutti i martedì dalle ore 21 alle 23 e i giovedì dalle 18,30 alle 20.
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