Salute

Aids e carcere: torna alla Camera

Approvato dall'aula il disegno di legge sull'incompatibilità del carcere per i malati di Aids.

di Redazione

Senato: approvato dall?aula il disegno di legge sull?incompatibilità del carcere per i malati di Aids. Ora il testo che è cambiato, rispetto a quello ricevuto dalla Camera a gennaio, deve tornare a Montecitorio per la definitiva approvazione.
Deve tornare alla Camera, dopo tre mesi dalla sua prima approvazione il disegno di legge Pisapia che stabilisce l?incompatibilità del carcere per i malati di Aids. Il provvedimento approvato dal Senato è molto rimaneggiato rispetto a quello precedemente approvato dalla Camera. Il Ddl prevede alcune modifiche al codice di procedura penale e in particolare all?articolo 275. A questo, infatti, vanno aggiunti alcuni commi nei quali si stabilisce che: ?Non può essere disposta la custodia cautelare in carcere quando l?imputato è persona affetta da Aids conclamata o da grave deficienza immunitaria che ha in corso o intende intraprendere un programma di cura e assistenza presso le unità operative di malattie infettive ospedaliere e universitarie?, ma si prevede anche che il giudice possa rimandare in carcere la persona che si sia macchiata di delitti successivamente alla concessione del beneficio. Si prevede infine l?incompatibilità assoluta per il malati terminali.

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