Salute

Aids: a Roma conferenza refinanziamento Global Fund

Secondo le stime, la Comunità internazionale dovrà contribuire complessivamente con circa 14,9 miliardi di dollari per vincere la battaglia contro Aids, tbc e malaria

di Redazione

Il 20 e il 21 giugno prossimi si svolgerà alla Farnesina la seconda riunione di rifinanziamento del Fondo globale per la lotta all’Aids, alla tubercolosi e alla malaria, organismo istituito a seguito del G8 di Genova nel luglio 2001. Alla riunione, che sarà presieduta dallo svedese Sven Sandstrom – già Managing Director della Banca Mondiale – saranno presenti il Direttore Esecutivo del Fondo Globale, Richard Feachem, il Direttore Esecutivo di Unaids, Peter Piot, e numerose rappresentanze dei Paesi donatori, dei Paesi destinatari, del settore privato, delle Ong e delle Organizzazioni Internazionali. Martedì 21 prenderà parte ai lavori anche il sottosegretario agli Esteri, Giuseppe Drago, come ha annunciato oggi ai giornalisti il portavoce della Farnesina, Pasquale Terracciano. I rappresentanti degli organismi di informazione potranno partecipare alla conferenza stampa, che si terrà alla Farnesina il 20 giugno, alle ore 11, alla quale interverranno Richard Feachem e il direttore generale per la cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Esteri, Giuseppe Deodato. L’Italia, Paese fondatore e membro del Consiglio del Fondo Globale, ne è stata fin dall’inizio il secondo principale donatore, preceduta dagli Stati Uniti, come ha ricordato Terracciano. Lo scorso 16 marzo la Cooperazione allo Sviluppo ha approvato la concessione di un contributo finanziario di 100 milioni di euro, “il più importante finora concesso dall’Italia a organizzazioni internazionali” ha sottolineato il portavoce. Dal 2002 il Fondo ha investito oltre 3,1 miliardi di dollari in 295 progetti per combattere le tre malattie in 127 paesi del mondo. In tre anni sono stati messi sotto trattamento con antiretrovirali oltre 130mila individui malati di Aids e 385mila persone affette da tubercolosi. Le risorse stanziate hanno consentito l’installazione di 1.350.000 zanzariere impregnate per la prevenzione della febbre malarica e il trattamento con nuovi farmaci antimalarici, più efficaci, di oltre 300mila persone. La riunione di Roma precede l’ultima Conferenza del Fondo, che si terrà a Londra il prossimo settembre. Secondo le stime, la Comunità internazionale dovrà contribuire complessivamente con circa 14,9 miliardi di dollari per vincere la battaglia contro le tre malattie che stanno devastando i Paesi più poveri del mondo e conseguire alcuni degli Obiettivi del Millennio.

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