Salute

Aids: a Barcellona Agnoletto chiede più trasparenza su fondo globale

Dei 7-10 miliardi di dollari l'anno chiesti da Kofi Annan per il Fondo globale, ha detto Agnoletto, ''ad oggi sono stati raccolti 1,8 miliardi"

di Redazione

“Trasparenza sulla gestione del Fondo globale per la lotta contro Aids, malaria e tubercolosi e’ stata chiesta oggi da Vittorio Agnoletto e Claudia Sala, della Lila Cedius (Centro per i diritti umani e la salute), nell’ambito della conferenza mondiale sull’Aids in corso a Barcellona. Dei 7-10 miliardi di dollari l’anno chiesti da Kofi Annan per il Fondo globale, ha detto Agnoletto, ”ad oggi sono stati raccolti 1,8 miliardi, una cifra assolutamente esigua rispetto agli obiettivi del Fondo”. Claudia Sala ha chiesto inoltre ”chiarezza e trasparenza” nella gestione del fondo, nel cui comitato esecutivo sono presenti anche aziende farmaceutiche. ”Chiediamo – ha detto – regole di trasparenza in ordine alla risoluzione di chiari conflitti di interesse nel caso in cui il fondo venga utilizzato per acquistare farmaci e profilattici”. Il fondo, hanno detto ancora, ”deve garantire l’accesso alle cure nei Paesi in via di sviluppo. Chiediamo di acquistare farmaci dalle ditte produttrici di farmaci generici”. Sulla durata dei brevetti, infine, Agnoletto ha proposto di calibrarla sulla base degli investimenti fatti dall’azienda in ricerca e sviluppo. ”Non chiediamo la cancellazione dei brevetti”, ha concluso, ma senza provvedimenti adeguati ”e’ inutile affrontare il problema dell’accesso alle cure nel Sud del mondo”.

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