Comitato editoriale
Aibi invita a scoprire l’adozione e apre le sue sedi
Secondo Aibi l'abbandono dei minori è la quarta emergenza umanitaria mondiale. Per far conoscere il mondo dell'adozione è stato organizzato, per il terzo anno, un Open Day il 27 e 28 settembre. L'iniziativa è inserita nella campagna "Fame di Mamma"
Nel mondo sono attualmente 168 milioni i minori che crescono senza famiglia, di cui più di 15 milioni sono orfani di entrambi i genitori a causa dell’Aids. Solo in Italia sono 30mila i bambini fuori famiglia. Dati questi che fanno dell’abbandono la quarta emergenza umanitaria mondiale. Ci sono tantissimi bambini che hanno “Fame di Mamma” e proprio così si chiama la nuova campagna di Aibi, Amici dei Bambini.
Per il terzo anno consecutivo, all’interno della campagna, Aibi propone di scoprire il mondo dell’adozione con un Open Day nel weekend dal 27 al 28 settembre. Un Open Day che è uno strumento del progetto “L’Adozione è una cosa meravigliosa”.
Nella due giorni le 14 sedi di Aibi apriranno le loro porte per incontrare chi vuole aprire quelle di casa a un bambino abbandonato.
A Milano l’appuntamento è sabato 27 settembre dalle ore 10 alle 19 alla Casa dei Diritti di via De Amicis 10 (per gli incontri nelle diverse sedi c’è una pagina ad hoc online )
Quella in programma sarà una giornata all’insegna della formazione, informazione e sensibilizzazione per chi vuole conoscere meglio l’adozione. Sarà così possibile scoprirne la bellezza, conoscere il mondo di Ai.Bi. con le sue attività e i suoi progetti al fianco dell’infanzia abbandonata e mettersi alla prova come genitori.
Gli aspiranti papà e mamme, infatti, potranno incontrare personale competente e professionisti del settore, sarà possibile conoscere i testimonial delle campagne targate Amici dei Bambini, ascoltare le testimonianze delle coppie che hanno già vissuto l’esperienza dell’adozione e riflettere con loro sull’importanza di una tale scelta di vita.
All’evento di sabato a Milano saranno presenti Max Laudadio e Tata Francesca Valla, testimonial di Amici dei Bambini.
«Bisogna parlare di adozione, perché rappresenta la possibilità di una duplice rinascita: per il bambino abbandonato che trova l’accoglienza di una famiglia; e per il genitore adottivo, che riscopre il suo bisogno di dare la vita per il figlio che chiede di essere accolto», dice Tata Francesca che lancia un appello «A chi desidera avvicinarsi all’adozione dico di non avere paura, è un percorso meraviglioso di cambiamento».
Per sostenere Ai.Bi. nella sua battaglia al fianco dell’infanzia abbandonata, Chicco e Fiorucci hanno unito le forze creando una linea di T-Shirt e borse per l’edizione 2014 di “Chicco di Felicità”.
La giornata di sabato 27 settembre si articolerà (dalle ore 10 fino alle 19), tra incontri, convegni e dibattiti su: “L’adozione internazionale” (a cura di Valentina Griffini, responsabile Area estero Aibi); la presentazione delle attività in Africa, Asia, America ed Europa; le testimonianze di famiglie adottive, la proiezione del video “Sulla Poltrona del Papa” e l’esperienza di Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini, che parlerà del doppio volto dell’adozione: ”Padre e Nonno Adottivo. Il doppio volto dell’adozione”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.