AgustaWestland i nuovi elicotteri militari britannici

La decisione è stata presa ieri, quando il ministero della Difesa britannico ha scelto la società del gruppo Finmeccanica per sviluppare il programma «Future Lynx» (il «Linx» è l’elicottero prodotto dalla Westland che trova il più largo impiego nell’esercito di Sua Maestà), scelta che prevede la firma entro l’anno di un contratto che supera il miliardo di sterline, pari a circa 1,5 miliardi di euro. Oltre alla realizzazione dei nuovi mezzi aerei è stato concordato un piano di assistenza per garantire l’efficienza dei Sea Kings attualmente in servizio. I due momenti si inseriscono in un più vasto accordo di partnership tra ministero della Difesa e AgustaWestland, che prevederà una stretta collaborazione nell’ambito dei futuri programmi elicotteristici militari in cui il Regno Unito intende investire 3 miliardi di sterline nell’arco dei prossimi 10 anni. Dopo l’annuncio dell’intesa il presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, ha commentato: «La scelta britannica del “Super Lynx” rappresenta un grande risultato per AgustaWestland a meno di due mesi di distanza dalla vittoria nella gara per il rinnovo della flotta presidenziale americana. Questa decisione è un’ulteriore conferma della bontà della strategia di Finmeccanica di fare degli elicotteri uno dei settori di punta della propria attività». L’entusiasmo del momento trapela anche dalle parole del presidente di AgustaWestland, Amedeo Caporaletti: «Siamo molto soddisfatti della decisione del governo di Londra. Tutte le capacità della nostra azienda saranno impegnate a far si che il programma abbia successo e possa rispondere nel miglior modo possibile agli stringenti requisiti della Marina e dell’Esercito britannici».