Cultura

Agroalimentare: Siena palcoscenico dell’eccellenza

Venrdì 18 maggio Giornata Nazionale dei Consorzi di Tutela delle Indicazioni Geografiche Italiane

di Redazione

Progetti e idee per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari Dop e Igp italiani: e’ questo il tema che verra’ affrontato nella prima parte della Giornata Nazionale dei Consorzi di Tutela delle Indicazioni Geografiche Italiane, che si svolgera’ dopodomani a Siena, citta’ scelta come palcoscenico privilegiato dell’eccellenza agroalimentare nazionale.

Una tavola rotonda alla quale interverranno rappresentanti di consorzi, dal Grana Padano al San Daniele, all’oliva La Bella della Daunia, ricercatori universitari, tecnici del Ministero e giornalisti. Nel pomeriggio, la nuova politica comunitaria ed il futuro dei prodotti italiani a indicazione geografica il tema che verra’ analizzato dagli assessori all’agricoltura di diverse regioni italiane: Emilia Romagna, Lombardia, Puglia, Sicilia e Veneto. Appuntamento centrale della giornata sara’ la presenza a Siena del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Paolo De Castro.

A un anno esatto dalla sua seconda nomina a Ministro dell’Agricoltura, De Castro torna a Siena, ospite della Fondazione Qualivita, di cui e’ stato presidente per quattro anni. Intervistato da Lamberto Sposini, il Ministro fara’ un bilancio di questi dodici mesi di lavoro per il Governo. Con questo appuntamento Siena diventa punto di riferimento delle eccellenze italiane. In collaborazione con Aicig, l’ associazione italiana dei consorzi delle indicazioni geografiche, la Fondazione Qualivita continua nella sua opera di valorizzazione e tutela dei prodotti a denominazione di origine. Proprio per l’ impegno di Qualivita e l’interesse che nel corso degli anni ha saputo sollecitare a livello internazionale, Siena assume un ruolo di rilievo nelle politiche agroalimentari.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.