Agenzie umanitarie:Afghanistan nel caos

L’associazione umanitaria “Medici senza frontiere” ha deciso di ritirare il suo staff da Jalalabad (est Afghanistan). Lo ha dichiarato il portavoce dell’associazione. Motivo, il crescente sentimento antioccidentale, causato dai bombardamenti Usa per stanare bin Laden, che hanno fatto molte vittime civili. Ma violenza e caos regnano in molte altre città afghane. A Mazar-i-Sharif “la situazione è critica”, dice la portavoce Onu Bunker, per saccheggi, rapine e rapimenti contro le minoranze pasthun, mentre le vie di collegamento sono regno di bande di predoni.