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Agenzia onlus: presentata Relazione 2003

Ornaghi: "Necessari interventi urgenti in materia fiscale e civilistica, la scarsa chiarezza frena lo sviluppo del Terzo settore". Una spinta alla + Dai - Versi

di Francesco Agresti

Mille richieste di informazioni, di cui l’88% dalla pubblica amministrazione, 125 pareri deliberati nel corso di 20 sedute plenarie e 40 riunioni delle commissioni e dei gruppi di lavoro. Centouno via libera a cancellazioni dagli elenchi ufficiali delle onlus, contro solo 4 pareri negativi. Questi, in sintesi, i dati contenuti nella Relazione 2003 della Agenzia per le onlus, presentati questa mattina a Roma nel corso del Forum della Pubblica amministrazione. ?Un anno intenso?, ha dichiarato il presidente della Agenzia, Lorenzo Ornaghi, ?in cui abbiamo consolidato l’assetto organizzativo, ampliato il raggio di azione e fatto notevoli progressi nei rapporti con la pubblica amministrazione in particolare con le Agenzie delle Entrate. Il Terzo settore sta crescendo e acquisendo la consapevolezza del suo ruolo, ma è necessario favorire la sua crescita, resa difficile da un panorama normativo, sia civilistico che fiscale, confuso e frammentato?. L’Agenzia sta lavorando alla redazione di un Libro Bianco sul non profit, che sarà completato entro l’ anno. Un passo avanti, auspica Ornaghi, sarebbe l?adozione di “una ratio? e qualche agevolazione tributaria. ?La questione puntualizza Ornaghi non è tanto agevolare il Terzo settore, quanto agevolarlo come volano per l’Italia. Noi vogliamo far capire questo?. E1 d’accordo Giorgio Fiorentini, direttore del master in management delle aziende cooperative e non profit allo Sda Bocconi, che commentando le dichiarazioni di Ornaghi, dice: : ?E1 vero che il nostro assetto fiscale non favorisce la propensione a donare, tanto che esiste un progetto di propone di portare al 20 per cento la deducibilità delle somme che vengono devolute?. Breve nota informativa sull?attivita? svolta dall?Agenzia nel 2003 Il 2003 e? stato il secondo anno di vita dell?Agenzia per le Onlus (il primo trascorso per intero). Un periodo cruciale sia in relazione all?organizzazione interna alla nuova istituzione, sia per l?effettiva estensione del suo raggio d?azione. Una mutazione avvenuta non in base a una mera riflessione autoreferenziale, ma viceversa, in ragione del continuo confronto con la realta? e grazie al dialogo serrato con gli interlocutori di riferimento. Nei 12 mesi appena trascorsi, il Consiglio, presieduto dal Professor Lorenzo Ornaghi e composto da 10 consiglieri, ha svolto 20 sedute plenarie, a cui vanno aggiunte le 12 sedute dedicate allo svolgimento di audizioni e le 40 riunioni ufficiali delle varie commissioni e gruppi di lavoro. Obiettivo dell?Agenzia: esercitare – nell?ambito della normativa vigente ? i poteri di indirizzo, promozione, vigilanza e controllo sul Terzo Settore. a) attivita? di ?Indirizzo, ispezione e vigilanza? L?attivita? giuridica dell?Agenzia per le Onlus e? coincisa in gran parte con l?assolvimento dei compiti di indirizzo e di controllo. Tale attivita? e? straordinariamente aumentata, richiedendo innanzitutto l?adozione di una precisa procedura di gestione delle pratiche, che ha consentito di evadere le stesse quasi sempre entro i limiti previsti. Nella fattispecie, nel 2003, sono pervenute 1000 richieste di informazioni complessive. Di queste 644 sono state rappresentate richieste di tipo meramente consultivo (a tutte si e? data risposta) e 356 quesiti implicanti l?eventuale emissione di pareri formali (nonche? pratiche istruite), il 12% dei quali provenienti da privati (43), l?88% da pubbliche amministrazioni (313). Le richieste provenienti dalle pubbliche amministrazioni sono pervenute per il 98% dei casi da amministrazioni statali, prevalentemente dall?Agenzia delle Entrate, in particolare dalle Direzioni Regionali. Nel 2003, infatti, sono stati avviati importanti progetti di collaborazione istituzionale con il Ministero dell?Economia e delle Finanze (in particolare con l?Agenzia delle Entrate). Oltre a cio?, sono state avviate attivita? di studio sui principali illeciti commessi nell?ambito della raccolta fondi mediante sollecitazione della fede pubblica. Tra le 296 richieste inoltrate dall?Agenzia delle Entrate, spiccano le 125 provenienti dalla Direzione Regionale delle Entrate della Sardegna e le 47 della Lombardia, contro le 2 dell?Emilia Romagna. 111 sono i pareri deliberati dall?Agenzia che hanno riguardato richieste di cancellazione di organizzazioni dagli elenchi ufficiale delle Onlus (di cui l?Agenzia delle Entrate ha segnalato problemi rispetto al possesso dei requisiti necessari). Sui 111 pareri 101 sono stati favorevoli alla cancellazione, 6 hanno richiesto supplementi di indagine e 4 sono stati negativi alla cancellazione. b) attivita? di ?promozione? L?esercizio del potere di promozione, in particolare, si e? esteso dall?avvio di progetti di ricognizione della legislazione in materia di nonprofit (provvedimenti e pronunciamenti comunitari, censimento delle reti europee del Terzo settore, legislazione tedesca etc.) sino all?esplorazione di aree ancora poco praticate (servizi alla maternita? e all?infanzia, ex IPAB, tecnologia e disabilita? etc.). L?Agenzia per le Onlus ha condotto un?intensa attivita? di organizzazione diretta e di partecipazione a eventi culturali e scientifici, tra i quali spicca il convegno organizzato dall?Agenzia a Milano nello scorso novembre (nell?ambito del semestre di Presidenza italiana del Consiglio Europeo) sul tema: ?Il Terzo Settore e la Societa? Civile nella Costruzione dello Spazio Sociale Europeo?, a cui hanno presenziato autorevoli esponenti del privato sociale europeo e dei vari organismi pubblici comunitari e nazionali che se ne occupano. Vi sono state poi numerose collaborazioni nell?organizzazione di eventi assieme ad altri partner istituzionali: sulla lotta alla discriminazione sociale (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), sulla diffusione del Volontariato tra i giovani in eta? scolastica (Ministero dell?Istruzione Universita? e Ricerca), sulla cooperazione allo sviluppo in America Latina (Ministero dell?Economia e delle Finanze, Ministero degli Affari Esteri e Regione Lombardia). In sintesi, nel 2003, l?Agenzia ha svolto 12 audizioni, ha rilasciato 3 concessioni di patrocinio, proseguito e avviato 11 progetti di studio e ricerca e promosso e partecipato a 6 progetti nazionali e regionali di promozione del Terzo settore e dei suoi valori identificativi, oltre ad aver promosso e partecipato a piu? di 60 eventi di studio e approfondimento di livello internazionale, nazionale e locale. Di fatto l?Agenzia per le Onlus si sta caratterizzando sempre piu? per una spiccata propensione alla collaborazione istituzionale, in particolare con alcune amministrazioni centrali dello Stato, ma anche con Regioni ed Enti locali. Nel 2003 si e? assistito a una crescita dell?Agenzia in relazione a tutte le sue principali attribuzioni. Se da un lato e? migliorata la capacita? di dare seguito all?attivita? di indirizzo (sia in termini interpretativi, sia in termini propositivi) e? contestualmente cresciuta (anche grazie alla collaborazione con il Ministero dell?Economia e delle Finanze) l?attivita? di ispezione e vigilanza.

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