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Agenzia del demanio e Tci accordo per il turismo sociale

Rafforzata grazie a un protocollo d'intesa la collaborazione per il riuso dei beni pubblici inutilizzati e il rilancio dei territori attraverso il turismo sociale. Diversi i progetti in campo

di Redazione

Promuovere modelli di imprenditoria turistica in grado di valorizzare il paesaggio e il patrimonio storico-artistico della nazione. È questo uno degli obiettivi dell’accordo tra Agenzia del Demanio e Touring Club Italiano che con un Protocollo d’intesa che avvia concrete iniziative di riuso e valorizzazione dei beni pubblici inutilizzato consolidano la loro collaborazione e lo fanno attraverso attività di turismo sociale, culturale e ambientale.
I beni pubblici del resto per l’Italia rappresentano un valore sociale ed economico fondamentale anche perché attraverso iniziative di salvaguardia e riqualificazione concorrono alla crescita e alla ripresa economica dei territori.

A firmare il protocollo il direttore generale dell’Agenzia Roberto Reggi e il Dg del Tci Lamberto Mancini.

«Il Touring Club Italiano, con i suoi 122 anni di storia, contribuisce alla valorizzazione dei territori grazie alla promozione di pratiche turistiche consapevoli e sostenibili. Mission dell’Agenzia è quella di sostenere gli enti pubblici nell’avvio di iniziative idonee allo sviluppo dei propri patrimoni immobiliari» dice Roberto Reggi. «Unire le rispettive forze e le professionalità vuol dire assicurare azioni in grado di innescare reali processi di sviluppo».

«Il turismo è tra le prime economie del Paese, con un contributo al Pil nazionale del 10,2%, valore che può crescere e distribuirsi meglio sul territorio», afferma Lamberto Mancini. «Il Touring Club Italiano, come soggetto privato del terzo settore, si impegna affinché il modello di accoglienza nazionale possa valorizzare i propri asset puntando alla qualità del rapporto tra persone e luoghi, per generare occupazione e benessere durevoli anche per la comunità locali».

Molteplici i progetti e le iniziative che già da tempo vedono vicini Agenzia e Tci: il network Valore Paese – Dimore, che mira alla valorizzazione dei beni che si trovano in tessuti storici e paesaggistici di qualità, mete turistiche e culturali affermate o potenziali. Al suo interno è nato il Progetto FARI, per il quale il Touring Club Italiano ha sostenuto l’Agenzia nelle attività di promozione e divulgazione dei bandi di gara per l’affidamento della concessione di valorizzazione; il progetto di recupero delle Case Cantoniere e lo sviluppo di iniziative “a rete”, come i Cammini, che coinvolgono beni appartenenti allo Stato e ad altri Enti Pubblici situati lungo percorsi di tipo storico-culturale, religioso e ciclo-pedonale.

Molte altre le proposte da incrementare insieme – sottolinea una nota congiunta di Agenzia del Demanio e Tci -: il progetto “Bandiere Arancioni”, finalizzato alla selezione dei borghi eccellenti dell’entroterra o l’iniziativa “Aperti per Voi”, patrocinata dal Mibact, che favorisce l’apertura di luoghi d’arte e di cultura con l’intento di promuovere e diffondere la conoscenza dei luoghi solitamente interdetti al pubblico.

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