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Agenda pascoliana dai ragazzi disabili

«Da anni il gruppo è una realtà che persegue attività socializzanti e la valorizzazione delle potenzialità dei più deboli...

di Antonietta Nembri

«Da anni il gruppo è una realtà che persegue attività socializzanti e la valorizzazione delle potenzialità dei più deboli. Nessun progetto o iniziativa gli rimane estraneo a riprova che la fruizione del fatto artistico o culturale è possibile pur nella diversità dell?approccio e della percezione dello stesso…». Sono parole che si possono leggere nella prefazione dell?agenda pascoliana ?96/98. Il gruppo è quello dei Volontari della Solidarietà di Barga, l?agenda invece è un?opera alla quale hanno contribuito ?i ragazzi? seguiti dai volontari del gruppo stesso e che è stata pubblicata alla fine del 1995 in occasione delle celebrazioni per il centenario dell?arrivo a Caprona di Castelvecchio del poeta Giovanni Pascoli.

Il risultato del lavoro fatto è stato notevole e le 600 copie realizzate sono andate tutte esaurite in poco tempo. Sfogliando l?agenda si possono ammirare ?immagini fresche, espressioni grafiche essenziali, ricche di poesia? che i sedici ragazzi disabili che frequentano il laboratorio di alfabetismo e quello di grafica-pittura hanno realizzato. «Noi cerchiamo di seguire le attività della comunità di Barga – spiega il presidente del sodalizio, Alberto Bianchi – in particolare chi cura il laboratorio leggendo le poesie del Pascoli ha lavorato con i ?ragazzi? per realizzare le illustrazioni».

Alberto Bianchi li chiama sempre ?ragazzi?, ma i disabili seguiti dal Gruppo sono tutti adulti, il più giovane ha circa 25 anni mentre i più anziani sfiorano i 50. Oggi il Gruppo volontari della solidarietà conta circa quaranta soci sostenitori, una cinquantina di volontari e segue sedici portatori di handicap. Non immaginavano di diventare così ?grandi?, nel 1985, quando i pochi volontari del S. Cuore si ritrovavano una volta alla settimana, il giovedì pomeriggio, sui prati dell?oratorio con quattro ragazzi disabili. «Siamo partiti da un?attività prettamente ludica – spiega il presidente -. All?inizio dell?87, poi, le giornate di incontro sono diventate due e a metà dell?anno decidemmo di superare la mezza giornata ludica con semplici attività che impegnassero la manualità dei ragazzi come lavoretti in gesso con stampi, ricamo e cucito».

Il Gruppo intanto cresceva, i volontari a turno si alternavano nell?aiuto ai ragazzi per nuove attività come il lavoro al telaio, ospiti dei laboratori che avevano sede nell?ex Conservatorio Sant?Elisabetta. Si arriva al 1989, quando viene fondato il Gruppo Volontari Anffas. Alle attività ludiche e lavorative veniva aggiunta anche l?educazione motoria, grazie all?impegno di una volontaria insegnante di educazione fisica. Così nel corso del 1990 i pomeriggi di attività sono passati a quattro. A questo punto, siamo nel 1991, i volontari e i soci decidono di prendere il nome attuale e di iscriversi al registro regionale del volontariato. Le attività continuano a crescere con il passare degli anni: vengono organizzati corsi trimestrali di orientamento e pre-formazione professionale, intanto si devono abbandonare i locali dell?ex Conservatorio. La Prepositura di Barga mette a disposizione un fondo dove trovano sede i laboratori, che ora sono aperti cinque giorni la settimana. Accanto a quelli di tessitura, di grafica e pittura, ceramica ed educazione motoria, attualmente sono attivi anche quello di animazione teatrale e di alfabetizzazione. Un lavoro di anni che inizia ad avere anche dei riconoscimenti da parte delle istituzioni come la Provincia e il Comune di Barga.

La scheda

Nome: Gruppo Volontari della Solidarietà (GSV)
Indirizzo: via del Pretorio, 41 55051 Barga (Lucca)
Telefono: 0583/723315
Presidente:Alberto Bianchi
Scopo: Socializzazione e valorizzazione potenzialità disabili
Data di nascita: 1985

Con Nilla Pizzi per ricordare un amico

Il Gruppo Volontari della Solidarietà di Barga, cresciuto negli anni all?interno della realtà locale, per la sua vita conta molto sugli aiuti che vengono non solo dai soci sostenitori, ma anche dal coinvolgimento della comunità e dalle entrate della Bottega della Solidarietà dove vengono portati i prodotti dei laboratori.
Nel mesi di maggio di quest?anno hanno organizzato una settimana di sensibilizzazione.
Per il 16 luglio è invece in programma lo spettacolo ?Omaggio a Luciano Taioli?. «Taioli aveva una casa a Lido di Camaiore, io sono versiliese e così un giorno l?ho chiamato – spiega Alberto Bianchi -. Gli ho chiesto se voleva darci una mano e lui mi ha subito detto ?vengo?».
Era il 1993, il concerto ebbe un grande successo, bissato nel 1995 quando con Taioli a Barga andò anche Nilla Pizzi. Ora i volontari del Gruppo vogliono rendere omaggio a questo grande amico che non c?è più. Al concerto di luglio ci saranno anche Nilla Pizzi, Gino Latilla e Giorgio Consolini.

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