Economia

Agenda 2030: sviluppo sostenibile? Servono imprese protagoniste

Questo il messaggio lanciato oggi da Fondazione Sodalitas con un convegno a Milano. «Il profit diventi locomotiva di un impegno ancora più intenso da parte di tutti gli attori: Istituzioni, Terzo settore, società civile, università e scuola», ha sottolineato la presidente Adriana Spazzoli

di Redazione

L’Agenda 2030 è nata come strategia di riferimento per realizzare un necessario modello di sviluppo sostenibile. Oggi sta diventando sempre di più anche il terreno su cui costruire un’alleanza forte tra impresa e società. Fondazione Sodalitas si impegna a far crescere questa alleanza, lavorando insieme alle imprese più avanzate del Paese sul fronte della sostenibilità per mobilitare un impegno diffuso a realizzare un futuro di crescita, sviluppo e inclusione. Questo il messaggio lanciato nel corso del convegno “Agenda 2030: la leadership dell'impresa per lo sviluppo sostenibile” tenutosi presso l’Auditorium di Assolombarda a Milano e organizzato dalla Fondazione nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile promosso dall’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). Una sorta di appello alle imprese perché attraverso partnership operative e collective action possano trainare il Paese al raggiungimento degli Obiettivi fissati dall’Agenda delle Nazioni Unite.

«Non possiamo nasconderci che il 2030 è un orizzonte molto vicino, e che soprattutto il nostro Paese è ancora lontano dal raggiungere alcuni degli obiettivi indicati dall’Agenda», sottolinea Adriana Spazzoli, presidente di Fondazione Sodalitas, «è necessario e urgente un impegno ancora più intenso da parte di tutti gli attori: Istituzioni, Terzo settore, università e scuola, società civile. Da parte nostra dobbiamo far conoscere i tanti esempi di imprese che sono radicate nella comunità e nel territorio e contribuiscono fattivamente al loro sviluppo e fare in modo che le aziende più all’avanguardia nel contribuire all’Agenda 2030 accompagnino quelle che sono ancora all’inizio del percorso. Dobbiamo lavorare nelle filiere di cui fanno parte migliaia di aziende, spesso di piccole dimensioni, perché da lì può arrivare un contributo straordinario per spingere i temi che sono in cima all’agenda della sostenibilità. E dobbiamo impegnarci perché la sostenibilità diventi il linguaggio comune con cui l’impresa parla ai propri clienti, ai fornitori, ai dipendenti, a tutti i suoi stakeholder chiave».

Al convegno promosso da Fondazione Sodalitas, uno degli eventi nazionali del Festival dello Sviluppo Sostenibile, sono intervenuti Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda, Enrico Giovannini, Portavoce dell’ASviS, Paolo Anselmi, Vicepresidente GFK Italia, Alessandro Beda, Consigliere Fondazione Sodalitas, Richard Howitt e Brigitte Raffegeau dell’International Integrated Reporting Council.

Il prof. Enrico Giovannini nel suo intervento ha sottolineato l’importanza del ruolo delle imprese nel cambio di paradigma, essenziale per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile nel percorso indicato dall’Agenda 2030 dell’Onu. «Le imprese dimostrano di essere consapevoli dell’importanza del loro ruolo nel trainare il Paese verso un modello di sviluppo più sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale”, ha sottolineato il Portavoce dell’ASviS, che con i suoi 200 aderenti è la più grande rete di organizzazioni della società civile mai creata in Italia. “Il rinnovo del Patto di Milano, da parte delle dieci principali associazioni imprenditoriali la scorsa settimana, è un chiaro segnale dell’impegno a cambiare i modelli di business per dare concretezza a quanto sottoscritto lo scorso anno dal mondo imprenditoriale, economico e finanziario, in linea con l’impegno che il nostro Paese ha preso nel 2015 con la firma dell’Agenda 2030».

È seguita, poi, una tavola rotonda, moderata da Fabio Tamburini, Vicedirettore dell’Ansa, sul tema del ruolo guida che imprese e CEO possono assumere per realizzare un modello di sviluppo sostenibile. A discuterne sono intervenuti: Fabio Benasso, Amministratore Delegato Accenture Italia, Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato Gruppo Bracco, Alberto Pirelli, Consigliere Pirelli & C., Lucia Silva, Group Head of Sustainability and Social Responsibility Assicurazioni Generali e Andrea Valcalda, Head of Sustainability Enel.

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