Famiglia

Africa Urso s’impegna per l’iniziativa Everything but arms

Dall'Angola il viceministro delle Attività Produttive annuncia che entro l'anno saranno azzerati i dazi per i tutti i beni in ingresso nell'Ue provenienti dai 49 Pvs, con l'esclusione delle armi

di Benedetta Verrini

Nuovi fondi d’investimento, apertura di antenne Ice sul territorio, cancellazione del debito, costante monitoraggio dell’accesso ai medicinali salvavita. Ma soprattutto portare a termine entro l’anno l’iniziativa ‘Everything but arms’, dazi zero per i tutti i beni in ingresso nell’Ue provenienti dai 49 paesi meno avanzati, con l’esclusione delle armi. Queste le cinque mosse per il rilancio del continente africano annunciate dal viceministro alle Attivita’ Produttive, Adolfo Urso che dall’Angola ha lanciato il Piano Africa del governo italiano. ”E’ fondamentale avviare concrete iniziative per avvicinare l’imprenditoria italiana a questo continente” ha spiegato Urso inaugurando i lavori del primo Work Shop ‘Italia-Angola: opportunita’ e sviluppo’ cui partecipano anche 45 imprese italiane. ”Tutto cio’ lo si puo’ fare migliorando le condizioni per l’attrazione degli investimenti esteri, intensificando gli scambi commerciali, la collaborazione industriale e rafforzando la cooperazione in campo culturale e scientifico”. I fondi da utilizzare sono tre, ha concluso Urso, tra i quali i il fondo speciale Finmed del valore di 66 milioni di euro che nel continente africano consente alla Simest di poter partecipare fino al 49% del capitale investito nel caso di joint venture tra imprese locali e italiane.


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