Mondo

Africa: un laboratorio sul Ruwenzori

Una spedizione scientifica sulla terza vetta piu' alta dell'Africa per installare la prima stazione meteo Share per monitorare l'impatto dei cambiamenti climatici

di Carmen Morrone

La missione è partita da Brescia, domenica 11 giugno, e la spedizione scientifica è guidata da un team italiano che installera’ una stazione meteorologica d’alta quota sul massiccio del Ruwenzori, in Uganda, nel cuore dell’Africa nera. La struttura, fornita da Lsi Lastem, misurera’ i 7 parametri standard della meteorologia: temperatura, direzione e intensita’ del vento, precipitazioni, umidita’, pressione e radiazione solare. Ad organizzare la spedizione italiana e’ il Comitato Ev-K² del Cnr, in collaborazione con docenti e ricercatori dell’Universita’ di Brescia e l’associazione di protezione ambientale ‘Umana Dimora’. La missione celebra il centenario della prima ascensione assoluta al massiccio del Ruwenzori. Era il 18 giugno del 1906 quando Punta Margherita, la vetta piu’ alta con 5109 metri d’altezza, venne raggiunta per la prima volta da una spedizione italo-ugandese guidata da Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi. La stazione del Ruwenzori, che verra’ installata a circa 4.500 metri di altezza dagli esperti del Comitato Ev-K² del Cnr, potrebbe diventare la prima postazione Share, Stations at High Altitude for Research on the Environment, sul continente africano. Share e’ un progetto interdisciplinare avviato di recente dal Comitato che per ora comprende dieci stazioni di monitoraggio climatico d’alta quota, distribuite fra l’Himalaya, il Karakorum e le Alpi.


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