Cultura
Africa: tre letture per Sharon Stone
Tre libri che hanno una caratteristica comune: aiutano a gettare uno sguardo sullAfrica a partire da una prospettiva un po meno eurocentrica
Lo ha detto di recente la scrittrice premio Nobel sudafricana Nadine Gordimer, a proposito delle zanzariere di Sharon Stone: tutti si affrettano ad aiutare l?Africa (l?attrice americana donerà 10mila dollari per comprare le reti anti malaria), ma chi la conosce? Perché a voler far del bene senza sapere nulla del contesto in cui vivono i cosiddetti ?beneficiari?, ha detto la Gordimer, si rischia di combinare solo dei gran pasticci. I tre libri che seguono hanno una caratteristica comune: aiutano a gettare uno sguardo sull?Africa a partire da una prospettiva un po? meno eurocentrica. E più consona a un mondo globalizzato. Perché fino a ieri definizioni come «L?Africa è un continente senza storia» , insieme a categorie unilaterali, e unidirezionali, come ?civiltà?, ?sviluppo?, ?progresso?, hanno condizionato la conoscenza di questo continente e favorito la miopia. Anche quella del bene.
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