Politica

Africa: Prodi a capo della commissione Onu per il peacekeeping

Romano Prodi e' stato ufficialmente nominato alla guida della Commissione speciale delle Nazioni Unite per l'Africa.

di Redazione

Romano Prodi è stato ufficialmente nominato alla guida della Commissione speciale delle Nazioni Unite per l’Africa. Lo ha comunicato la portavoce del segretario generale dell’Onu Ban ki-moon.

Prodi presiderà un panel di esperti composto da altri cinque componenti, uno statunitense, un mauriziano, un kenyota, un giapponese e un iraniano che avrà il compito di «sostenere le missioni di peacekeeping in Africa” e di monitorare «la flessibilita’ e la disponibilita’ delle risorse per il popolo africano messe a disposizione secondo il mandato del Consiglio di Sicurezza» ha spiegato la portavoce del segretario generale dell’Onu Michelle Montas. La prima convocazione del panel da Ban ki-moon e’ prevista per il prossimo 15 settembre. La Commissione dovrà quindi elaborare un rapporto che sara’ presentato al segretario generale entro la fine dell’anno. Il ruolo in Africa delle Nazioni Unite e’ stato definito dalla risoluzione del Consiglio di sicurezza 1809 votato il 16 aprile. Nell’aprile scorso lo stesso Prodi, arrivato all’Onu per il voto della risoluzione, aveva sottolineato la necessita’ di un rafforzamento della collaborazione tra Nazioni Unite e Unione africana anche sotto l’aspetto finanziario.

Romano Prodi sara’ al Palazzo di Vetro di New York lunedi’ prossimo per incontrare il segretario generale Ban Ki-moon e iniziare i lavori del gruppo di esperti dell’Onu e dell’Unione africana sulle missioni di pace in Africa.

A lanciare la candidatura di Prodi per quest’incarico è stata l’Unione africana, anche in base all’esperienza internazionale accomulata da Prodi come presidente della Commissione europea. Prodi adesso si dividerà fra un suo ufficio al Palazzo di Vetro e la sede dell’Unione africana, ad Addis Abeba.

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