Mondo

Africa: Mondiali di calcio 2010 al Sudafrica

Annuncio della FIFA: Vince il Sudafrica! Battuta la concorrenza di Egitto e Marocco. La Libia al centro delle polemiche

di Joshua Massarenti

Poco fa, a Zurigo, il Comitato esecutivo della FIFA ? la Federazione internazionale di calcio ? ha designato il Sudafrica come paese che ospiterà i Mondiali 2010. E? una scelta storica in quanto per la prima volta sarà un paese africano ad ospitare la più importanti manifestazione sportiva internazionale. Per il ?paese arcobaleno?, questa vittoria assume in qualche modo le dimensioni di un risarcimento rispetto alla polemica che aveva suscitato la votazione del 2000 per l?attribuzione dei Mondiali 2006. Di fatti, negli stessi locali del World Trade Center di Zurigo, il Sudafrica, dato per favorito, era stato sconfitto sul fino di lana (12 voti contri 11) dalla Germania in seguito alla sorpresa astensione del delegato neozelandese Charles Dempsey. Questa volta, il Sudafrica era al riparo di ogni brutta sorpresa. Forte di un solidissimo dossier e con la presenza all?interno della sua delegazione di ben tre premi nobel (Nelson Mandela, Frederik De Klerk e Desmond Tutu), la vittoria finale non li poteva sfuggire. E così è stato. Battuta la concorrenza di Marocco e Egitto che così ha consentito a migliaia di persone di riversarsi nelle strade delle principali città sudafricani per festeggiare una giornata storica non solo per il Sudafrica, ma per l?intero continente africano. E? la prima volta nella sua storia che la FIFA sceglie un paese africano per ospitare un Mondiale. Ma la giornata è anche segnata dalle polemiche che sta suscitando l?esclusione dal voto della Libia, finora a ieri in lista per ospitare i Mondiali 2010. La sua candidatura è stata rimossa dal Comitato esecutivo, a detta di Joseph Blatter perché il dossier libico non rispondeva ai requisiti richiesti dalla FIFA per accogliere una manifestazione sportiva di quel livello. Ma secondo fonti vicine alla FIFA, la candidatura della Libia non è stata presa in considerazione in seguito alla decisione presa dai dirigenti libici di non accogliere Israele nel caso in cui quest?ultima si sarebbe qualificata ai Mondiali 2010.


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