Non profit

Africa: la solidarietà viaggia su due ruote

Tremila chilometri in bicicletta lungo le sponde del Niger per raccogliere fondi per le popolazioni africane. L'avventura di Massimiliano e Claudia

di Redazione

Dalla riviera romagnola all?Africa saheliana percorrendo 3000 km in bicicletta per recapitare, in occasione dell?Anno Internazionale dell?Acqua, un messaggio di amicizia e solidarietà. E? l?avventura che Massimiliano Catasca e Claudia Perugini stanno affrontando sulle piste del Mali dallo scorso 26 novembre. Il lungo viaggio li porterà dal Mali al Burkina Faso attraverso il Niger, con l’appoggio logistico dell’associazione di volontariato internazionale LVIA di Cuneo. L?impresa di Massimiliano e Claudia, sposati da otto anni e non nuovi ad esperienze di questo genere, ha un altro importante obiettivo da raggiungere: raccogliere 25.000 euro per contribuire alla realizzazione di progetti idrici in Mali e in Burkina della LVIA. L’ONG cuneese ha infatti lanciato quest?anno ?Acqua è vita?, una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi per rispondere alla sfida della Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite: dimezzare entro il 2015 il numero delle persone nel mondo che non hanno accesso all?acqua potabile. Oggi la prima tappa di questo viaggio di solidarietà: il villaggio di Intahaca, a pochi chilometri da Gao (nord Mali), dove i due ciclisti hanno inaugurato una nuova pompa idrica manuale, installata dalla LVIA e finanziata dai fondi da loro finora raccolti. La nuova pompa garantirà una prospettiva di vita migliore a uomini, donne e bambini che fino a questo momento non avevano accesso ad acqua pulita e fornirà acqua alla scuola primaria appena costruita. Acqua non solo per gli animali e per gli usi domestici dunque, ma per sostenere le politiche maliane di miglioramento dell?istruzione primaria. ?La fatica del pedalare passa in secondo piano ? afferma Claudia ? Abbiamo visto posti e incontrato persone che ci facevano dimenticare che stavamo sudando sulle nostre bici da più di 4 ore. Una delle difficoltà più grandi che abbiamo avuto finora è stata capire come cambiano i valori in un paese al terzo posto nella classifica dei paesi più poveri al mondo: qui spesso sopravvivere è già una fortuna, ma le persone hanno una dignità che non ha eguali!?. La sfida di Max e Claudia continua, attraverso il Nord Mali fino in Burkina Faso, dove ci sarà la seconda tappa di solidarietà del loro viaggio, le scuole primarie e secondarie di Tenkodogo ? altra sede dei progetti LVIA – a cui porteranno il messaggio di amicizia di tante scuole italiane e 30 scatoloni di materiale didattico.

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