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AFRICA. Colpo di stato in Guinea Conakry

L'esercito ha preso il potere subito dopo l'annuncio della morte del presidente Lansana Conte

di Emanuela Citterio

E’ colpo di stato in Guinea Conakry. L’esercito ha preso il potere a poche ore dall’annuncio della morte del presidente Lansana Conte. I militari hanno annunciato lo scioglimento del governo e la sospensione della costituzione in vigore nel paese.

Con una dichiarazione trasmessa alla radio, il capitano Moussa Dadis Camara ha annunciato la presa del potere da parte dell’esercito e l’istituzione di un Consiglio Nazionale per lo Sviluppo e la Democrazia. «Il governo e le istituzioni della repubblica sono stati sciolti». «A partire da oggi viene sospesa la costituzione cosi’ come ogni attivita’ politica e sindacale», ha dichiarato. Le istituzioni dello stato – ha affermato – “sono incapaci di risolvere le crisi cui e’ confrontato il paese”. Secondo Camara il paese versa in uno stato di profonda disperazione ed e’ vitale fare qualcosa per migliorare la situazione economica e contrastare la corruzione. Camara ha annunciato che un militare verra’ insediato nell’incarico di presidente ed un civile sara’ premier di un nuovo governo bilanciato nella sua composizione etnica.

Nella notte il presidente dell’Assemblea Nazionale Aboubacar Somparè aveva annunciato alla televisione di stato la morte del presidente Lansana Contè, 74 anni, da tempo ammalato, si legge sul sito di Repubblica. Contè, un militare salito al potere con un colpo di Stato, governava il paese africano da 24 anni. Era salito al potere il 3 aprile 1984 e la sua era stata una reggenza segnata da feroci repressioni: all’inizio del 2007 si erano svolte imponenti manifestazioni popolari ostili al regime che erano state sedate con violenza, con un bilancio di almeno 186 morti e 1200 feriti. Molte volte la gestione politica del paese era stata al centro di critiche da parte di organizzazioni che avevano denunciato la corruzione e la povertà della popolazione, malgrado la ricchezza in risorse naturali del Paese.


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