Mondo

Afghanistan, viveri contro armi

E' un'operazione condotta dal contingente italiano in missione sul territorio. Punta a incentivare la popolazione a disfarsi di armamenti

di Benedetta Verrini

L’hanno chiamata “operazione Baratto” ed è un’iniziativa del contingente italiano in Afghanistan per incentivare la consegna spontanea di armi in possesso della popolazione.
Preceduta da una campagna informativa e presentata ufficialmente dal comandante della task force “Nibbio”, il colonnello Federico D’Apuzzo, l’operazione prevede la consegna di cibo, acqua e generi di prima necessità in cambio di armi e si protrarrà per tutto il mese d’agosto.

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