Famiglia

Afghanistan: terremoto, sono almeno 50 i morti

50 morti e cento dispersi e in alcune zone non sono ancora arrivati i soccorsi

di Redazione

Sono almeno 50 i morti ed oltre cento persone risultano disperse dopo il forte terremoto che ha colpito l’Afghanistan settentrionale. Un funzionario del Programma Alimentare Mondiale ad Islamabad, Khalid Mansour, ha riferito di aver ricevuto informazioni dalla provincia di Samangan, 250 chilometri ad ovest delle montagne dell’Hindu Kush, epicentro del sisma di 6,7 gradi della scala Richter. Mansour ha aggiunto che l’ufficio del Pam nel capoluogo della provincia, Mazar-e-Sharif, non è stato ancora in grado di raggiungere due villaggi per poter rifornire la popolazione colpita di generi di prima necessità. L’agenzia di stampa afgana “Aip”, ha riferito che diversi anni da a Takhar, quasi quattromila persone persero la vita per un violento terremoto. Nel vicino Pakistan, la scossa ha provocato valanghe e frane che hanno bloccato le strade che portano sulle montagne del Pakistan settentrionale, senza provocare vittime. Secondo il quotidiano “Jang”, le strade interrotte sarebbero quelle che si dirigono verso la regione di Chitral, al confine con la provincia afgana di Badakhshan. Circa dieci persone sarebbero rimaste ferite per la caduta di massi a Peshawar, nel parte nordoccidentale del Pakistan e a Multan, nella parte centrale del Paese.


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