Cultura

Afghanistan: sei ong chiedono di sospendere i raid

Un missile è esploso vicino ai depositi del Pam a Kabul, le ong chiedono una pausa

di Carlotta Jesi

Sei ong internazionali impegnate a sostenere i civili afghani oggi hanno chiesto agli Stati Uniti di sospendere i raid sul Paese dei talebani per distribuire gli aiuti umanitari in sicurezza. La richiesta, firmata da Oxfam International, Islamic Relief, Christian Aid, Cafod, Tear Fun e Action Aid, è stata inoltrata 48 ore dopo che un missile è esploso vicino a un deposito di Kabul in cui il Programma Alimentare Mondiale ha stivato gli aiuti alimentari per i civili afghani. L’appello delle ong ripete ciò che l’Alto Commissario Onu per i Diritti Umani Mary Robinson chiede da giorni: sospendete i bombardamenti e lasciateci aiutare i civili.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.