Mondo

Afghanistan: rischio uranio per Alpini?

Interrogazione del deputato verde Mauro Bulgarelli al ministro Martino

di Giampaolo Cerri

”Quante munizioni ad uranio impoverito sono state impiegate dalle forze militari Usa nel territorio che attualmente i nostri alpini sono chiamati a presidiare e quali precauzioni sono state prese per evitare contaminazioni dei soldati italiani in missione in Afghanistan, in particolare quante sono le tute assegnate agli alpini”. Lo chiede in una interrogazione al ministro della Difesa il deputato Verde Mauro Bulgarelli. Bulgarelli denuncia: ”Le forze armate statunitensi in Afghanistan hanno fatto ampio uso di armi nuove e vecchie: si stima che tra proiettili e bombe ad uranio impoverito ci sia stato un impiego circa tre volte superiore a quello della prima guerra nel Golfo. Mentre l’esercito degli Usa, dopo la prima guerra nel Golfo, si e’ attrezzato per proteggere i propri soldati in vario modo, con tute, procedure igieniche di sicurezza ecc., il contingente italiano e’ sufficientemente protetto dai rischi di contaminazioni?”. L’esponente Verde chiede ”risposte precise del ministro Martino” visto che ”gli alpini sono impegnati in una missione di cui lo stesso ministro non ha nascosto i pericoli, definendola ‘ad alto rischio”’


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