Politica

AFGHANISTAN. Primi dati danno la vittoria a Karzai

Secondo exit pool non ufficiali Karzai è in netto vantaggio a sud ed est, Abdullah avrebbe vinto a nord del paese. L'ovest in bilico

di Redazione

I primi dati non ufficiali sulle presidenziali svoltesi ieri in Afghanistan, resi noti oggi dall’agenzia d’informazione ‘Pajhwok’, indicano che il presidente Hamid Karzai avrebbe ottenuto la maggioranza dei voti in alcuni seggi campione diffusi su tutto il territorio, distaccando l’ex ministro degli Esteri, Abdullah Abdullah.

Secondo questi risultati parziali, che indicano solo una tendenza del voto di ieri, Karzai avrebbe fatto il pieno nelle aree meridionali e orientali del Paese, a maggioranza pashtun, mentre Abdullah avrebbe sfondato nel nord a maggioranza tagika. Nella capitale Kabul, invece, tra Karzai e Abdullah, i due candidati con maggiori chance di vittoria, si registrerebbe un testa a testa. Maggiore il distaccato per gli altri candidati per i quali, alla vigilia del voto, si prevedeva un buon risultato, ovvero Ramazan Bashardost, ex ministro della Pianificazione, e Ashraf Ghani, ex ministro delle Finanze. In caso di secondo turno, gli esperti concordano che sarà decisivo il voto dell’ovest del Paese, dove l’affluenza ieri è stata elevata.

Stando a quanto riferito da ‘Pajhwok’, in un seggio della città di Mahtarlam, nella provincia orientale di Laghman, Karzai avrebbe ottenuto 1.151 voti, mentre Abdullah 51 e Ghani 22. In un seggio della città di Jalalabad, capoluogo della provincia orientale di Nangarhar, Karzai si è assicurato 268 voti, Ghani 118 e Abdullah 21. Dati non ufficiali provenienti da 28 seggi della città di Asadabad, capoluogo della provincia orientale di Kunar, indicano che Karzai si è assicurato 6.843 voti, mentre Abdullah si è fermato a 251. Il presidente sarebbe in testa anche nell’area meridionale di Loya Wala, dove avrebbe ottenuto 450 voti contro i 30 di Abdullah. Testa a testa, invece, nell’area di Kabul. A Khairhana, nei pressi della capitale, Karzai ha 652 voti, mentre Abdullah 580. Nel sedicesimo distretto della città, l’ex ministro degli Esteri è molto vicino al presidente, che lo supera di soli cinque voti. Nel distretto di Bagram, a nord della capitale, Abdullah sarebbe davanti a Karzai 428 a 15 voti. Nel nord, i dati non ufficiali indicano che l’ex ministro degli Esteri supera nettamente i suoi rivali.

Sia Karzai che Abdullah si sono dichiarati vincitori della competizione elettorale, la seconda che si è tenuta dall’ingresso nel paese delle truppe della coalizione internazionale nel 2001. Lo staff del presidente ha rivendicato la vittoria al primo turno, sulla base dei risultati giunti da 29mila seggi del Paese, mentre il responsabile della campagna elettorale di Abdullah ha affermato che l’ex ministro degli Esteri ha ottenuto il 63 per cento dei voti contro il 31 per cento di Karzai. Per quanto riguarda l’affluenza, il cui dato varia in modo sostanziale da una provincia all’altra del Paese, fonti della Commissione elettorale indipendente (Cei) hanno riferito di aspettarsi un risultato finale compreso tra il 40 e il 50 per cento, ma per i dati definitivi si dovrà attendere la prossima settimana

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.