Mondo

Afghanistan: ong giapponesi riammesse a conferenza

Marcia indietro del ministero degli Esteri

di Gabriella Meroni

Marcia indietro oggi del Ministero degli Esteri giapponese, che ieri, con una sconcertante decisione, aveva escluso due delle maggiori e piu’ autorevoli organizzazioni non governative nipponiche dalla conferenza dei paesi donatori per la ricostruzione dell’Afghanistan. Nella tarda serata si e’appreso che le due ong potranno partecipare domani, come le altre convenute a Tokyo, alla sessione finale della Conferenza.

La decisione e’ stata annunciata dopo lunghi conciliaboli e un colloquio tra il leader della maggiore forza d’opposizione (il Partito democratico) Naoto Kan con il ministro degli Esteri Makiko Tanaka, che ha espresso disappunto per la messa al bando delle due ong, presa, ha detto, a sua insaputa. Ieri le due ong, tra cui ‘Peace wings Japan’, una delle piu’ importanti e stimate del paese, erano state messe alla porta perche’ giudicate ”non cooperative” da alti funzionari del Ministero degli Esteri, imbeccati, pare, da un politico di altro rango del partito di governo liberaldemocratico. Il parlamentare si sarebbe infuriato per un articolo scritto dal rappresentante di ‘Peace winds Japan’ in cui si manifestava ‘sfiducia’ verso il mondo politico.

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