Afghanistan: Karzai presidente

Hamid Karzai e’ stato eletto dalla Loya Jirga presidente dell’Afghanistan. E’ stato lo stesso premier ‘ad interim’ uscente a renderlo noto, appena tre ore dopo l’apertura dei lavori della ‘grande assemblea’ degli anziani e dei capi tribu’. “E’ finita, l’assemblea ha votato per me”, ha dichiarato Karzai. In realta’ non e’ chiaro quando abbia avuto luogo il pronunciamento a favore di Karzai, gia’ primo ministro ad interim: nella giornata iniziale dei lavori, svoltisi sotto un enorme tendone appositamente allestito a Kabul con la partecipazione di circa 1.550 delegati provenienti da ogni lembo del Paese, non ci sono infatti stati dibattito ne’ consultazioni di sorta, e nemmeno una votazione vera e propria. Da quanto e’ trapelato, peraltro, la scelta e’ caduta su Karzai dopo che l’ex re Mohammad Zahir Shah, rientrato in aprile dopo 29 anni di esilio a Roma proprio per coordinare le riunioni della Laya Jirga, aveva declinato l’offerta di rivestire egli stesso la Presidenza. Zahir ha poi dato il suo esplicito appoggio appunto a Karzai, da sempre un suo fedele sostenitore. Si dice in realta’ che divergenze anche stridenti fossero emersi tra partigiani dell’uno e dell’altro, rigorosamente tradizionalisti i primi, di tendenze piu’ aperte alle innovazioni i secondi; ma avrebbero finito per prevalere gli ottimi rapporti personali tra i due leader nonche’ i legami tribali, trattandosi di esponenti di primo piano della principale etnia afghana, i pashtun