Mondo
Afghanistan: da militari italiani sostegno per ospedale di Alberto Cairo
Gara di solidarieta' del contingente militare italiano a Kabul in favore del centro ortopedico e di riabilitazione diretto dal dottor Alberto Cairo
di Redazione
”Sono stati gli stessi militari di Italfor 12 a voler dar vita a questa iniziativa- dice il Comandante del contingente, Colonnello Enzo Mosolo -colpiti dal lavoro che ormai da circa quindici anni questo italiano straordinario sta svolgendo a Kabul”.
Il ricavato dell’iniziativa benefica sara’ devoluto alla struttura gestita dal dottor Cairo. Responsabile del Progetto Ortopedico Afghanistan per il Comitato Internazionale della Croce Rossa, Alberto Cairo, 51 anni, avvocato, anni fa lascio’ la professione andando alla ricerca di ”un modo migliore per essere utile agli altri” rimettendosi a studiare fino a diventare fisioterapista. A Kabul da oltre 15 anni, ha curato piu’ di 70mila invalidi, mutilati e bambini affetti da poliomielite, fabbricando protesi, sedie a rotelle, stampelle ed offrendo gratuitamente innumerevoli sedute di fisioterapia, visite, consigli e consulenze.
Il contingente italiano, basato sul 132° Reggimento Artiglieria Corazzata Ariete, si trova a Kabul dal 21 novembre scorso nell’ambito della missione Isaf e terminera’ il suo mandato ad aprile.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.