Cultura

Afghanistan: colpiti profughi in fuga?

Lo asserisce una fonte talebana

di Gabriella Meroni

I raid aerei Usa hanno colpito un camion di profughi afghani in fuga nella città di Chunai, al confine con Kandahar, ha detto un funzionario del ministero dell’Informazione talebano.

Tracciando un bilancio complessivo delle ultime vittime, Abdul Hanan Himat, citando fonti a Kandahar, ha detto che otto civili sono stati uccisi nel distretto Tanjoia di Kandahar e 12 sono morti nel distretto di Chunai, durante i raid notturni e di questa mattina. Himat ha aggiunto che “un altro attacco, non sappiamo se sia stata una bomba o un missile, ha ucciso tutto i passeggeri di un camion di profughi in fuga da Chunai”. I jet angloamericani hanno sorvolato una nebbiosa Kabul oggi all’alba, provocando cinque o sei potenti esplosioni nel centro della capitale afghana dopo i raid notturni, riferiscono testimoni. Al tempo stesso quattro vittime sono state registrate a Kandahar, dopo una nuova incursione dal cielo e un nuovo raid aereo ha colpito postazioni militari talebane a sud della città di Jalalabad.

Gli aerei Usa hanno bombardato una installazione militare chiamata “brigata n.81″ a circa 5 chilometri a sud di Jalalabad e un’altra postazione militare a circa un chilometro dalla città”, ha detto l’agenzia stampa Afghan Islamic Press (Aip) Ieri una bomba Usa ha colpito per errore un deposito del Comitato internazionale della Croce Rossa (Icrc), nel centro di Kabul, distruggendo circa il 35% del materiale all’interno, secondo quanto riferito da testimoni. Una seconda bomba è caduta di fronte all’edificio. Un dipendente dell’Icrc è rimasto leggermente ferito da schegge di vetro.

Gli Stati Uniti hanno impiegato ieri in Afghanistan una delle armi più devastanti del loro arsenale, un Ac-130, aereo specializzato negli attacchi a bassa quota che monta cinque cannoncini, ha riferito un alto funzionario della Difesa degli Stati Uniti.

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