Afghanistan: centinaia di donne tornano all’Universit

Centinaia di ragazze si sono presentate oggi all’ esame di ammissione all’ Università di Kabul in quella che una di loro ha definito la ”rinascita delle donne afghane” dopo gli anni del terrore sotto il regime dei Taleban. Circa 500 ragazze si sono unite ai 3.500 giovani che sono andati a sostenere l’ esame. Per cinque anni, dopo la presa del potere da parte dei Taleban nel 1996, l’istruzione è stata vietata alle donne, come la maggior parte dei lavori. La burqa, il velo integrale tradizionalmente usato da alcune comunità’ afghane, era stato reso obbligatorio dai miliziani integralisti. Per il professor Rasul Amin, ministro dell’ Istruzione superiore, quello di oggi è stato ”un grande giorno per l’Afghanistan”. ”Le donne – ha proseguito Amin – sono di nuovo libere di studiare. Vogliamo liberare l’Universita’ da tutti i conflitti ideologici e consacrarla alla trasmissione del sapere e alla ricerca”. Il ministro per la Condizione femminile, Sima Samar, ha partecipato con Amin alla riapertura dell’Universita’. ”Oggi – ha detto – e’ stato dato un segnale importante a tutto il paese. Abbiamo bisogno di donne diplomate e faremo tutto il possibile per aiutarle. Mi dispace solo che le studentesse siano ancora poche…”, ha concluso la signora Samar, una delle due donne con incarichi ministeriali nel governo provvisorio. Per colmare il vuoto creato nell’istruzione delle ragazze durante i cinque anni in cui i taleban avevano vietato loro di frequentare scuole e universita’, nel pomeriggio e la sera saranno organizzati dei corsi di recupero e il voto dei test d?ingresso delle ragazze verra’ aumentato del 15 per cento. In tutto il paese, secondo il ministro Amin, circa 7.000 studenti, un migliaio dei quali donne, faranno il test di ammissione.