Mondo

Afghanistan: cambio al vertice del contingente Italfor

Al comandante Colonnello Restaino subentra il Colonnello Mosolo. Il Contingente italiano svolge nel Paese attivita' logistiche e di cooperazione civile e militare.

di Chiara Brusini

A Camp Invicta si e’ svolta la cerimonia del cambio del comandante del contingente italiano Italfor 11 a Kabul. Dopo cinque mesi di intensa attivita’ nella capitale afghana, il Colonnello Gerardo Restaino, Comandante del Reggimento di Supporto Tattico e Logistico del Corpo di Armata di Reazione Rapida di Solbiate Olona (Va), ha ceduto il comando di Italfor al Colonnello Enzo Mosolo, Comandante del 132° Reggimento di Artiglieria Corazzato ”Ariete”. Alla cerimonia, tenutasi il 21 novembre, erano presenti l’Ambasciatore d’Italia in Afghanistan Ettore Sequi, il Generale di Corpo d’Armata Mauro Del Vecchio, Comandante della missione Nato Isaf (International Security Assistance Force), il Generale di Brigata Claudio Graziano, Comandante del Contingente Nazionale e della Kabul Multinational Brigade, unitamente ad una rappresentanza di Senatori della Commissione Straordinaria per la Tutela e la Promozione dei Diritti Umani, giunti nella tarda mattinata per assistere all’evento e per testimoniare la vicinanza delle istituzioni nazionali all’operato dei militari italiani. Il Contingente Italiano, nel periodo considerato, oltre ad attivita’ operative e logistiche, ha provveduto ad una costante attivita’ di cooperazione civile e militare (Cimic), incentrata su distribuzioni di aiuti umanitari e di materiale didattico, quali banchi, cattedre e lavagne donati alle scuole; di cisterne per l’acqua; di macchine da cucire per le donne di Kabul; di scarpe e vestiti per migliaia di persone; di apparecchiature radiologiche per l’Universita’ di Kabul; di un campo sportivo polivalente per uno dei tanti orfanotrofi della capitale. Contestualmente al trasferimento di autorita’ tra il contingente Italfor 11 e Italfor 12, ha avuto luogo il cambio del Comandante del Multinational Engineer Group (Mneg), il battaglione genio multinazionale che opera alle dipendenze della Kabul Multinational Brigade. Il Generale di Brigata Graziano, Comandante del Contingente Nazionale, rivolgendosi a tutti i militari schierati, ha affermato che ”essere stato il vostro comandante e’ stato motivo di orgoglio; un orgoglio che puo’ essere sicuramente accomunato all’orgoglio che ogni italiano puo’ sentire vedendo quanto avete fatto e come avete operato qui in Afghanistan”.


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