Welfare

Afghanistan: appello dell’Acnur per la popolazione

L'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e le organizzazioni non governative danno l'allarme per le condizioni della popolaziona afghana

di Emanuela Citterio

L?Alto commissario per i rifugiati, Ruud Lubbers, in visita a Washington, ha lanciato un appello all?amministrazione Usa, affinché eviti una reazione indiscriminata agli attentati dell?11 settembre che ? ha detto ? ?potrebbe significare il disastro per molti civili innocenti?. Se il flusso dei profughi verso l’Iran sembra essersi attenuato, stanno divendendo paricolarmente preoccupanti le condizioni degli sfollati interni al Paese. Alcune segnalazioni raccolte dall?agenzia dell?Onu indicano che oltre la metà della popolazione della città di Kandahar avrebbe abbandonato il centro abitato, cercando rifugio nelle aree rurali nel timore di un attacco da parte degli Stati Uniti. In questi giorni diverse organizzazioni non governative hanno manifestato preoccupazione per le condizioni in cui stanno vivendo migliaia di afghani. L’associazione Rawa (Associazione rivoluzionaria delle donne dell?Afghanistan), un?organizzazione indipendente fondata a Kabul nel 1977, ha fatto appello al governo statunitense perché “sappia distinguere tra il popolo afgano ed un pugno di terroristi fondamentalisti?. La Rawa ha sottolineato che ?il popolo dell?Afghanistan non ha niente a che fare con il miliardario saudita Osama bin Laden ed i suoi complici? e ha ricordato che ?il governo degli Stati Uniti ha sostenuto il dittatore pakistano Zia-hul Haq nel creare migliaia di scuole religiose dalle quali sono emerse le prime avvisaglie dei talebani?.


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