Affitto solo ad immigrati

“Basso di 20 metri quadrati con water in cucina fitto per 350 euro solo per extracomunitari”.
Ecco un esempio di ”discriminazione all’incontrario” che alimenta lo sfruttamento dell’immigrazione. Affitti senza contratti regolari con prezzi assolutamente esorbitanti con la possibilita’ di riavere indietro l’alloggio quando si vuole – del fenomeno si occupa oggi il quotidiano ”Il Corriere del Mezzogiorno” – ma per la maggior parte dei casi definirli alloggi e’ davvero eccessivo: stanze fredde in condizioni davvero pietose.

E’ un vero affare sia per le agenzie di intermediazioni che per quei proprietari che non hanno troppi scrupoli nel chiedere un prezzo elevato, al di sopra di ogni possibile valutazione.

Sulla vicenda e’ stato interpellato anche il ministero per le Pari Opportunita’, attraverso l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, al quale risulta che finora la clausola per proposte di affitto e’ sempre stata l’opposto di quella che sta emergendo a Napoli, ovvero ”No Stranieri”.

Gli stessi rappresentanti dell’ Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali hanno annunciato che interverranno sull’ annuncio ”Solo per immigrati” comparso su una rivista napoletana specializzata nel mercato immobiliare: ”Se il direttore del giornale non rimuove l’annuncio dopo un nostro invito, viene costretto a farlo da un giudice. In genere – ha spiegato un consulente dell’Ufficio al ‘Corriere del Mezzogiorno’ – i giornali sensibili ad evitare denunce sono solerti a raccogliere il nostro invito”.