Famiglia
Affido: parte campagna di promozione a Torino
Si rivolge a coppie, famiglie e single
Venerdì 30 novembre sarà lanciato dal Sindaco Chiamparino e dall?Assessore ai Servizi Sociali, Marco Borgione, un appello a quelle famiglie, coppie, o singole persone che hanno nella loro vita e nella loro casa, la disponibilità ad accogliere un bambino o un ragazzo in affidamento famigliare. Si tratta di bambini o ragazzi di famiglie in difficoltà, che temporaneamente debbono lasciare mamma e papà, per il tempo che sarà loro necessario ad affrontare i problemi che sono alla base di tali difficoltà.
L?appello è esteso inoltre a tutti torinesi che avendo il desiderio di saperne di più, possono diventare il veicolo di una buona informazione sull?argomento e facilitare quindi, la sensibilizzazione necessaria a fare emergere delle disponibilità concrete. Un malessere che si trascina per troppo tempo, o il suo irrompere acuto, la rottura dell?unità familiare, un lutto improvviso, possono creare sofferenza e incidere sulla capacità di crescere i propri figli. Si tratta di esperienze che possono colpire persone già disagiate, ma anche altre più temprate. Le cifre del disagio sono in crescita costante.
La stretta rete dei Servizi Sociali e Sanitari torinesi è a supporto di tutti i cittadini in difficoltà, tuttavia quando a essere protagonisti indiretti, loro malgrado, sono i bambini, soprattutto quelli che hanno un?età che va dai pochi mesi ai dieci anni solo l?affidamento ad adulti sereni, siano coppie, single o nonni consente loro di superare il disagio. L?affetto e il calore aiutano a crescere e a spezzare l?angoscia alleviando i traumi. Per mobilitare e coltivare le disponibilità necessarie a sostenere i piccoli in difficoltà, l?Amministrazione comunale ha avviato una campagna di sensibilizzazione che l?Agenzia Testa, attraverso il lavoro dei suoi copy, ha approntato gratuitamente. Una équipe di assistenti sociali e psicologi potrà incontrare fin da subito, quanti si offriranno di rispondere alla richiesta di aiuto.
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